GIOCO ONLINE: NOTIFICATA A UE BOZZA DECRETO SU ONLINE

Lo scorso 18 dicembre, l'Italia ha notificato alla Commissione Europea un progetto di decreto concernente la decorrenza degli obblighi relativi alla raccolta del gioco a distanza con vincita in denaro. Lo stand-still scadrà il prossimo 19 marzo. Il progetto di decreto scaturisce dalle nuove norme stabilite dalla Legge Comunitaria 2008 e si compone di 5 articoli e un allegato. La Comunitaria ha introdotto una serie di giochi da commercializzare anche online, l'offerta complessiva comprende quindi: scommesse sportive, a quota fissa e a totalizzatore; scommesse ippiche, a quota fissa e a totalizzatore; scommesse su eventi simulati, a quota fissa e a totalizzatore; concorsi a pronostici sportivi e ippici; giochi di ippica nazionale; giochi di abilità, inclusi i giochi di carte in modalità di torneo; giochi di sorte a quota fissa; giochi di carte in modalità diversa dal torneo; scommesse a quota fissa con interazione diretta tra i giocatori; bingo; ulteriori formule di gioco del bingo. Potranno chiedere la licenza gli operatori che abbiano una concessione per la raccolta attraverso rete fisica, una concessione per la raccolta a distanza, oppure entrambe. Ma per questi la nuova concessione terminerà con quella in atto. Inoltre, potranno chiedere la licenza anche nuovi operatori "secondo le modalità di partecipazione alla procedura di affidamento in concessione riportate nel capitolato d'oneri che verrà pubblicato sul sito web di AAMS ed elencate nel presente documento". Gli operatori dovranno corrispondere un gettone d'ingresso del valore compreso tra i 50mila e i 350mila euro più IVA "in base alla tipologia del gioco oggetto della richiesta e alla titolarità, o meno, di concessioni per l'esercizio e la raccolta di giochi pubblici previsti dalla legge 7 luglio 2009, n. 88".