Cybersecurity: gli hacker rubano 150 miliardi all'anno
Cybercrime: solo in Italia 16 milioni di utenti attaccati e perdite per 3,5 miliardi. Questi i dati nel report di Norton
Cybersecurity: il costo della sicurezza informatica
Quanto costa la pirateria informatica? Quali 150 miliardi all'anno, almeno se si considera un campione di 978 milioni di consumatori sparsi in venti Paesi. Una cifra enorme che la dice lunga sulla nuova era della guerra informatica. I numeri, contenuti nel Norton Cybersecuruty Report pubblicato da Repubblica, sono impietosi.
Anche per l'Italia, dove lo scorso anno sono caduti nella rete dei pirati informatici, sedici milioni di utenti della rete, per perdite superiori a 3,5 miliardi di euro. Nella gerarchia dei pericoli, l'attacco più letale è senza dubbio l'ingresso nella propria mail o nel proprio profilo social, seguito dal furto di identità o dalla frode sulla carta di credito.Tra le imprese i cyberattacchi stanno costando nel mondo una media di 11,7 milioni. Il primato per i danni più onerosi spetta agli Usa con 21,22 milioni, quasi il doppio della media globale, mentre in Italia il costo del cybercrime è di 6,73 milioni di dollari, il più basso tra i Paesi analizzati dopo quello dell'Australia (5,41 milioni)
Cifre che inevitabilmente intaccano la fiducia degli utenti in banche e governo.Se sulle prime la fiducia è rimasta tutto sommato la stessa, nel secondo caso l'indice di chi reputa poco efficaci le misure messe in campo dalla politica nella lotta al cyberterrorismo sale al 62%.
Commenti