Milano
A Milano un Museo nazionale della Resistenza: pronti 17,5 milioni
A fianco della Fondazione Feltrinelli sorgerà il Museo nazionale della Resistenza di Milano: pronto stanziamento da 17,5 milioni
A Milano un Museo nazionale della Resistenza: pronti 17,5 milioni
E' ufficiale: a Milano sorgera' il Museo Nazionale della Resistenza. Dopo un incontro che e' avvenuto questa mattina a Palazzo Marino, il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, e il sindaco di Milano Giuseppe Sala, hanno ufficializzato lo stanziamento dei fondi che ammonta in tutto a 17,5 milioni di euro. Da parte dello Stato quindi sono stati trovati altri 15 milioni oltre ai due preesistenti. E' stata resa nota anche la sede: si tratta dello slargo di Piazzale Baiamonti, dove sorgera' una continuazione dell'opera architettonica dell'architetto Herzog che oggi ospita la Fondazione Feltrinelli. Un altro pezzo, dunque, della piramide di vetro avveniristica di viale Pasubio
"In occasione dell'approvazione del progetto del nuovo Museo nazionale della Resistenza desidero esprimere apprezzamento per l'iniziativa. La memoria di chi ha combattuto per restituire all'Italia la liberta' va conservata e trasmessa non per riprodurre divisioni, ma per consolidare e per diffondere specialmente tra le giovani generazioni la consapevolezza del valore inestimabile della democrazia e della liberta'". Questo il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inviato oggi alla conferenza stampa nel quale e' stato annunciato che sono stati stanziati e approvati i fondi e la sede per il Museo Nazionale della Resistenza a Milano. Il messaggio e' stato letto dal ministro Dario Franceschini insieme al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a Palazzo Marino. "Formulo pertanto i migliori auguri nella convinzione che si trattera' di un centro propulsore di grande rilievo per la promozione dello studio e della divulgazione di un periodo fondamentale della nostra storia recente" prosegue la nota del Capo dello Stato.
Sala: "Non possiamo che essere orgogliosi"
Ha commentato il sindaco di Milano Beppe Sala: Siamo arrivati a questa scelta dopo un articolato percorso di confronto, ma oggi possiamo annunciare alla città un progetto di estrema rilevanza: un edificio interamente dedicato alla custodia e alla divulgazione delle testimonianze documentali della Resistenza, in uno spazio centrale, al crocevia tra la Milano di ieri e di oggi, con un'architettura significativa. La costruzione del Museo sarà anche un'occasione preziosa di rigenerazione urbana, con la riqualificazione di strade e marciapiedi, l'estensione delle aree verdi e la valorizzazione del giardino dedicato a Lea Garofalo. Non possiamo che essere orgogliosi: il Museo Nazionale della Resistenza sarà un punto di riferimento importante per gli studiosi della storia del Novecento, per le associazioni e per tutta la cittadinanza. La nostra città è fiera della sua storia e da sempre è impegnata a tramandare i valori della libertà e dell'antifascismo. Ecco perché siamo contenti di dare questo annuncio alla vigilia della marcia di domani, dove insieme a 600 Sindaci da tutta Italia e alla Senatrice Liliana Segre rafforzeremo il nostro impegno per custodire la memoria, ribadendo che “l'odio non ha futuro”.