A2A, ecco gli idonei per il cda: Puccio, Corali, Ballarini, Berrini e...
Il cda di A2A ha stilato la lista degli idonei ad entrare nel futuro consiglio. Tra gli esaminati, anche l'attuale ad Luca Valerio Camerano
di Fabio Massa
Qualche volto noto c'è, nella lista per il cda di A2A varata dai "saggi" (e sui saggi si rimanda a un articolo, fra qualche giorno, legato ai criteri di nomina di questi esperti, alla loro provenienza e al loro operato). Ad essere esaminato, incredibilmente, visto che è l'attuale amministratore delegato di A2A e dunque difficilmente può essere senza requisiti (che poi, quali? Chi li ha definiti), è stato anche Luca Valerio Camerano. Camerano, che con tutta probabilità sarà riconfermato ad, ha dovuto presentare il proprio curriculum e sottoporsi all'esame dei "giudici".
Tra gli altri che hanno presentato la candidatura e sono stati ritenuti idonei, c'è Marco Ballarini. Ballarini è un dirigente di Serravalle, sindaco di Corbetta di marca Forza Italia e consigliere della città metropolitana dal 2016. A2A sarà incompatibile con il suo ruolo nella ex Provincia? Non pare proprio. C'è poi Enrico Corali, attualmente presidente di ISMEA, membro del primo cda di Expo, membro di Autostrada Pedemontana. Dalla presidenza di Amat, in scadenza, arriva in lista Maria Berrini, già accreditata di andare alla presidenza di ATM. Dal cda di Fiera dimessosi recentemente sono state invece ritenute idonee Victoria Joyce Bigio e Vincenza Patrizia Rutigliano. C'è poi un'altra vecchia conoscenza "politica": Anna Puccio, già segretario generale della fondazione Accenture, partecipò al bando per Milano Ristorazione. E' stata al centro di una vicenda relativa a WAME, progetto sull'energia sostenibile finanziato da Expo e A2A, ed è stata politicamente molto attiva durante il mandato Pisapia.
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