Milano
Anziani: contributo comunale da 1.500 euro per le badanti
Un contributo di 1.500 euro l'anno per gli anziani che hanno bisogno di badanti. Lo prevede il Comune di Milano
Un contributo di 1.500 euro l'anno per gli anziani che hanno bisogno di badanti. Lo prevede il Comune di Milano per potenziare l'assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti a partire da settembre. La giunta comunale lancera' un bonus economico per le famiglie che intendono avvalersi dell'aiuto di badanti formate e selezionate dal Comune. L'assessore ai Servizi Sociali Pierfrancesco Majorino, sottolinea: "Stiamo studiando una innovazione assoluta nell'ambito dell'assistenza domiciliare, per la quale il Comune impiega 19 milioni di euro. A settembre presenteremo il nostro progetto che prevede un contributo di 1.500 euro annui da destinare all'assistenza familiare a condizione che la stessa sia erogata dal sistema del Comune, che si impegna da tempo a selezionare e formare le badanti".
Attualmente il servizio di assistenza comunale domiciliare riguarda 12mila anziani, compreso chi e' raggiunto dall'aiuto dei custodi sociali per i piccoli bisogni quotidiani. In tutto sono 29.000 le persone che accedono alle attivita' sociali del Comune.
"In questi anni - aggiunge Majorino - abbiamo aumentato risorse e interventi destinati agli anziani soli che rappresentano un'assoluta priorita'. Fino ad oggi lo sportello badanti e' servito a identificare assistenti familiari, mettendo in contatto domanda e offerta. Dando assistenza anche di carattere contrattuale e garantendo sul fronte della qualita' della prestazione. Inoltre, in circa 30 stabili sono state introdotte le badanti di condominio. Ora apriamo a questa nuova opportunita': la sovvenzione per acquisto di ore di lavoro di badanti e tate formate. Ovviamente nella garanzia della qualita' e a determinate condizioni di reddito da parte degli utenti".