Brescia, bambina di 4 anni muore di otite. "Respinta da due ospedali"

BRESCIA, BAMBINA DI 4 ANNI MUORE DI OTITE

Una bambina di 4 anni, Nicole,è morta nel pomeriggio di giovedì all’Ospedale Civile di Brescia a causa di una otite "degenerata". A riportare la notizia è il "Giornale di Brescia" secondo cui la piccola è morta per un’infezione "articolarmente aggressiva e acuta". La bambina, secondo quanto scrive il quotidiano, da un mese e mezzo aveva febbre e dolori al collo. Era stata visitata all’ospedale di Manerbio e alla Poliambulanza, ma non era stata ricoverata.

LA BAMBINA ERA STATA RESPINTA DA DUE OSPEDALI

Sabato mattina la bambina era peggiorata e i genitori l’hanno portata al Civile di Brescia. Le sue condizioni sono parse subito molto gravi e la piccola è stata portata nel reparto di Rianimazione Pediatrica. Poi, giovedì, il decesso. Sulla pagina Facebook della Scuola dell’Infanzia di Gottolengo è stato postato un ricordo della bimba con la scritta: "Ciao piccolo angioletto". Non è ancora stata fissata la data dei funerali. Il caso è stato segnalato dal Civile alla Procura.

BIMBA MORTA DI OTITE, LA PROCURA AVVIA UN'INCHIESTA

La Procura di Brescia ha avviato un'inchiesta sulla morte della piccola. Lo riferiscono fonti giudiziarie. Per il momento, il pm Claudia Moregola non ha ancora effettuato iscrizioni nel registro degli indagati. Stando a quanto riporta il 'Giornale di Brescia', la piccola, originaria del paese di Gottolengo, da un mese e mezzo lamentava febbre e dolori al collo ed era stata visitata all'ospedale di Manerbio e alla Fondazione Poliambulanza, ma non era stata ricoverata. I genitori l'avevano portata sabato all'Ospedale Civile dove e' morta ieri pomeriggio.

REGIONE LOMBARDIA ISTITUISCE UNA COMMISSIONE DI VERIFICA

"La Regione Lombardia e' vicina al dolore che ha colpito la famiglia della bambina di quattro anni deceduta agli Spedali Civili di Brescia. Su mio mandato e del direttore generale al Welfare l'Ats di Brescia ha gia' istituito una Commissione di verifica composta da esperti clinici e gestionali che dovra' accertare la correttezza delle procedure effettuate dal personale medico dal momento della presa in carico della piccola". Lo ha reso noto l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.

GLI ORGANI DI NICOLE SARANNO DONATI

I giovani organi vitali di Nicole sono stati donati. Lo rende noto l'ospedale di Brescia in una nota in cui ricostruisce i fatti a partire dal ricovero della piccola, sabato scorso. "Nel tardo pomeriggio di sabato 31 marzo, a causa di una cefalea persistente, in un quadro di otite insorta circa 15 giorni prima, la piccola (gia vista dal Pediatra di famiglia e dai Servizi di Pronto Soccorso di due altre Strutture), e stata accompagnata dai genitori presso il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero Pediatrico". La piccola Nicole, spiega l'Asst degli Spedali civili di Brescia nel comunicato, e' stata ricoverata "nonostante inizialmente apparisse vigile e collaborante, con parametri vitali nella norma", perche' la Tac e la radiografia mostravano "un grave ascesso cerebellare". Nella mattinata di domenica, la bambina "e stata sottoposta ad un intervento neurochirurgico di evacuazione dell'ascesso e posizionamento di derivazione ventricolare esterna. Purtroppo, nei giorni successivi, il quadro neurologico della piccola ha continuato a rimanere di estrema gravita" fino al decesso, avvenuto ieri pomeriggio. "Con un gesto di grande generosita, i genitori hanno deciso di donare gli organi della loro bimba a scopo di trapianto". E' stata la stessa Azienda ospedaliera a segnalare la vicenda alla Procura, si legge ancora nella nota. "Gli accadimenti, cosi come emersi dalla raccolta anamnestica, hanno indotto l'Azienda a segnalare la vicenda alla Procura della Repubblica di Brescia per le valutazioni di competenza. L'Ospedale intero partecipa con rispetto all'immenso dolore dei genitori e dei familiari della piccola Nicole e riconosce la grande importanza del loro gesto".