Milano
Festa aristocratica caucasica della Santa Croce a Milano
Comunità ortodossa georgiana in festa
Aristocrazia e borghesia milanese, autorità civili, militari e religiose, in pompa magna, con fasce tricolori, copricapi militari, croci pettorali e medaglie varie, alla solenne cerimonia religiosa e cavalleresca ortodossa della Santa Croce di Georgia ed al successivo pranzo tradizionale caucasico. Padrone di casa l'Archimandrita Padre Kirioni Machaidze, riservato e carismatico capo della comunità ortodossa georgiana del nord Italia.
Promotrici dell'evento le nobildonne georgiane Lali Panchulidze e Maya Bubashvili della associazione italo georgiana ACIGEA, rappresentanti in Italia della Real Casa Bagrationi, vestite rigorosamente in abito tradizionale. La solenne messa cantata si è svolta nella chiesa ortodossa milanese di Santa Tamara, regina di Georgia, il lungo banchetto caucasico presso il ristorante georgiano Tiblisi di Rho. Fra i personaggi noti si sono visti la stilista Nino Ubiria, il cantante Luca Chikovani, il principe Ezra Foscari Widmann Rezzonico Tomassini Paternò Leopardi di Costantinopoli, le artiste madre e figlia Maya e Sopho Pirtskhalava (entrambe pittrici), il "sevast" Padre Claudiu Ioan Cocan della Chiesa Ortodossa romena, rappresentante della Casa Imperiale Cantacuzene, il diplomatico della Repubblica di San Marino, conte Alessandro Segnini Bocchia di San Lorenzo, la pianista Tea Chkhenkeli, il sindaco di Piadena Drizzona, conte Matteo Priori di Letino, l'intraprendente Erekle Shildeli che coordina gli studenti universitari georgiani in Italia ed Europa, lo scrittore Francesco Trecci (autore degli unici due libri sulla Georgia in lingua italiana), Manana il famoso architetto Silvio Calvi che si è occupato del restauro della storica e simbolica cattedrale georgiana di Bagrati e che ora promuove un progetto di recupero delle famosi torri medievali di Svaneti.
A settembre uscirà anche il libro di Manana Goginashvili sulla storia della presenza della comunità ortodossa georgiana in Lombardia, importante contributo culturale alla integrazione.