Milano
Primarie Milano, ecco il sondaggio di Affari. Tutti i dati
di Fabio Massa
Boom per il sondaggio online di Affaritaliani.it in collaborazione con Termometro Politico (www.termometropolitico.it): in poco più di tre settimane, malgrado la pausa natalizia, sono stati raccolti più di tremila voti validi, al netto di una scrematura operata dall’istituto di ricerca guidato da Gianluca Borrelli, tra i pochissimi ad aver “azzeccato”, nel 2011, la vittoria di Pisapia su Moratti.
La domanda ai lettori di Affaritaliani.it era stata chiara: “Chi voterebbe alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Milano?”. Le risposte sono chiare: il 44 per cento sceglierebbe Beppe Sala, il 28 per cento Francesca Balzani, il 26 per cento Pierfrancesco Majorino e il 2 per cento Antonio Iannetta. Sono stati eliminati dalla rilevazione e dunque non conteggiati tutti i voti arrivati a Roberto Caputo, il quinto candidato che si è ritirato per non aver raggiunto il numero minimo di firme.
“Iniziamo con il dire che tre settimane di campagna elettorale per le primarie sono molto lunghe - spiega Gianluca Borrelli, direttore di Termometro Politico - C’è un dato sull’indecisione che è comunque molto alto, e difficilmente rilevabile online giacché chi risponde è già naturalmente orientato a esprimere un parere definito. Inoltre, altra tara da mettere al sondaggio è il fatto che sarà decisiva l’affluenza. Una alta affluenza potrebbe favorire Beppe Sala, mentre una affluenza bassa favorirebbe Majorino e Balzani. In questo senso, addirittura le condizioni meteo saranno rilevanti, come già abbiamo potuto riscontrare in alte elezioni analoghe”.
Fatte queste premesse, Borrelli è molto chiaro: “Le primarie hanno galvanizzato l’elettorato democratico e sono state positive addirittura per Sel, che era ai minimi storici. Questo è un fenomeno noto e prevedibile, negli Stati Uniti è un classico. Per quanto riguarda i candidati - spiega Borrelli - Sala va forte anche tra gli elettori non del centrosinistra, e in particolare tra quelli di Forza Italia. Gli altri due candidati, Balzani e Majorino, spiccano nel campo del centrosinistra. In particolare la vicesindaco riesce a coinvolgere quasi tutto il mondo di sinistra non appartenente al Pd”.
Queste dunque le cifre di partiti: Pd al 35 per cento, Lega Nord stabile al 20 per cento, Movimento 5 Stelle in discesa al 14 per cento. Forza Italia al 14 per cento, Fratelli d’Italia al 4 per cento, Sel in salita al 4 per cento, altri di centrosinistra al 3 per cento, altri di centrodestra all’1 per cento, Nuovo Centrodestra all’1 per cento, lista civica indipendente (eventuale outsider) al 3 per cento, Altro all’1 per cento.
GALLERA: "IL SONDAGGIO DICE CHE IL CENTRODESTRA PUO' VINCERE" - L'esito del sondaggio di Affaritaliani e Termometro politico è commentato positivamente da Giulio Gallera, asssessore regionale di Forza Italia: "A Milano il centrodestra unito può vincere le elezioni! A ribadirlo è il sondaggio di Affari Italiani pubblicato quest’oggi sul quotidiano online in riferimento al gradimento dei quattro candidati che parteciperanno alle primarie del centrosinistra. Le percentuali della coalizione di centrodestra dimostrano che il trend è positivo. La coalizione formata da PD, SEL e dalla sinistra radicale raggiunge il 42% contro il 40 % di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, NCD e i movimenti civici d’ispirazione cattolica e liberale (Milano Merita). Da evidenziare due aspetti: il primo è il fatto che non è ancora stato speso pubblicamente il nome del nostro candidato e il secondo che il dibattito sui media sia interamente concentrato sulla competizione interna al centrosinistra. Dalle intenzioni di voto dei milanesi emerge che c’è voglia di cambiamento. È evidente che il giudizio sulla gestione di Pisapia e della giunta targata PD-SEL, dopo cinque anni di malgoverno, sia totalmente negativo, a dimostrarlo anche il fatto che il candidato in vantaggio nella corsa alle primarie sia la figura estranea alla giunta. Domani Forza Italia torna sulle strade e nelle piazze per scaldare i motori in vista del sorpasso".
@FabioAMassa