Scali ferroviari, vertice in Comune: "Accordo: modifiche, non stravolgimenti"
Accordo di programma sugli scali ferroviari: riunione dei capigruppo a Palazzo Marino per sbloccare la situazione
L'Amministrazione milanese riprende in mano la delicata pratica dell'accordo di programma sugli scali ferroviari, dopo la mancata approvazione nell'ultimo scorcio del quinquennio-Pisapia. Previsto nel pomeriggio di oggi un incontro a Palazzo Marino, con l'assessore comunale all'Urbanistica Pierfrancesco Maran ed i capigruppo di maggioranza e opposizione. Il confronto è stato organizzato dal capogruppo Pd Filippo Barberis, con l'auspicio di giungere ad una delibera bipartisan con la quale apportare modifiche e revisioni all'accordo siglato con Ferrovie dello Stato e Regione nel novembre del 2015. Ma la strada non è certo in discesa. Forza Italia vorrebbe un generale ripensamento su Pgt e regolamento edilizio, mentre Basilio Rizzo, Milano in Comune, intervistato dal quotidiano Il Giorno commenta: "Ci dissero che l’accordo non si poteva modificare, ora noto che invece si può rivedere. Mi fa piacere che si voglia andare nella direzione di aggiungere al piano più housing sociale e più verde, come da noi richiesto nei mesi scorsi: del resto, non si capisce perché il Comune debba fare da facilitatore degli interessi economici delle Ferrovie dello Stato, meglio pensare all’interesse pubblico". "L'accordo sugli scali si deve rivedere ma non si può stravolgere", è la linea di Maran e Barberis.