Milano

Università Bicocca, non bastano due votazioni per eleggere il nuovo rettore

Votazioni in corso all'Università Bicocca per eleggere il nuovo rettore. Alle prime due votazioni nessuno supera il quorum. Cinque in lizza

Università Bicocca, non bastano due votazioni per eleggere il nuovo rettore

Università Bicocca di Milano, ancora fumata nera per l'elezione del nuovo rettore. Ieri la seconda votazione, ma nessuno dei cinque candidati ha raggiunto  il quorum necessario di 545 voti. Come accaduto il 29 maggio. A votare sono professori e ricercatori, tecnici e amministrativi, studenti rappresentanti d’ateneo. Affluenza del 73%. La migliore classificata, come riporta il quotidiano Il Giorno,  è Giovanna Iannantuoni, 49 anni, economista alla guida della scuola di dottorato ed esperta di«teoria dei giochi». E' tallonata da Paolo Cherubini, prorettore vicario con delega alla didattica,51 anni, e psicologo. Quindi Leonida Miglio, professore del dipartimento di Scienza dei materiali e fisico, 61anni. Più lontani la giurista Loredana Garlati, direttore del dipartimento di giurisprudenza e prorettore all’orientamento, e Carlo Gambacorti Passerini, direttore della Clinica ematologica della Bicocca. Alla terza votazione di domani non sarà più necessario ottenere il quorum e basta la maggioranza assoluta dei votanti. In assenza, al quarto turno vigerà il ballottaggio tra i due pià votati alla terza votazione.







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