"Il Pd e la Cdl si alleano per cementificare Segrate. Domani in Consiglio comunale sarà formalizzato l'ingresso del Partito Democratico nella maggioranza di centrodestra che governa il comune del milanese. L'accordo prevede anche l'ingresso in giunta di alcuni esponenti del Pd di Segrate".
Segrate: il Pd entra in giunta con la CdL. Insorgono Lega e Sd
Carlo Monguzzi, capogruppo Verdi in Regione, Massimo Molteni, presidente provinciale dei Verdi, Biagio Latino, consigliere comunale Segrate. "Il Pd - si legge ancora - ha già dichiarato di condividere il programma con cui il Sindaco Alessandrini si presentò alle scorse elezioni amministrative in alternativa al Centrosinistra. I punti più significativi di questo programma prevedono: la realizzazione del Megacentrocommerciale di Percassi di fronte a San Felice, la cementificazione del Golfo Agricolo, del Parco delle Cave e di tutte le aree verdi rimaste".
"Si tratta dunque di uno sciagurato accordo per la condivisione e la spartizione del potere e della speculazione edilizia, ancora imperante nella nostra città. Una nuova contraffatta alleanza- concludono i Verdi -, benedetta da Penati e Formigoni che sono i veri padrini politici di questa delirante operazione di trasformismo politico che tradisce ignobilmente la volontÖ degli elettori". "Segrate rappresenta un laboratorio di sperimentazione per quelle maggioranze variabili teorizzate dal presidente della Provincia di Milano e della Regione Lombardia. Non è un buon inizio per il Partito Democratico. Chiediamo a Veltroni e agli amici ambientalisti - concludono i Verdi - che militano nel Pd se è questo l'ambientalismo dei sì che il sindaco di Roma ha detto di auspicare. Se la risposta dovesse essere negativa chiediamo al segretario di intervenire urgentemente per ristabilire ordine e chiarezza a Segrate".