20 febbraio 2019 - 14:59
Giochi: I-Com, aumento tasse costa a Stato fino a 2,3 mld
Roma, 20 feb. (AdnKronos) - Una riduzione della raccolta e delle entrate da gioco stimata da un minimo di 14,4 miliardi di euro a un massimo di oltre 21,6 mld, che in termini di minor gettito oscillerebbe tra il miliardo e mezzo e 2,3 mld persi dall’Erario. E' quanto riportato dallo studio di I-Com (Istituto per la competitività) sul 'Nuovo proibizionismo. Quale impatto?', riportato oggi sul Sole 24 Ore, che analizza l’insieme di interventi sul gioco adottati negli ultimi mesi. Secondo lo studio I-Com, nel caso particolare dei giochi, l’effetto di misure destinate a scoraggiarne il consumo, dai massimali di spesa, all’inasprimento dell’imposizione fiscale, ai divieti di consumo, ai distanziometri, porterebbe in realtà all’effetto opposto. Aumentando il prezzo medio del mercato legale, una parte dei giocatori si trasferirebbe sul mercato 'grigio' o illegale, facilmente fruibile online, con un impatto immediato sui prezzi del gioco.