Attentati a Bruxelles, Buonanno (Lega): ogni musulmano è sospetto

Che cosa bisognerebbe fare con i terroristi che hanno colpito ancora in Europa?
"Bisogna sterminarli. Cosa dobbiamo fare? Devono decidere una volta per tutte che non c'è né buonismo né diritto. Beccare questi fanatici islamici al grido di Allah e i loro seguaci senza pietà. Punto. Altro che processo e diritto...".

Parole forti le sue...
"Qui in Belgio la cosa schifosa è che dalle 5 del pomeriggio alle 5 del mattino non possono neanche fare le perquisizioni, perché c'è una legge che lo vieta. A Bruxelles ci sono più islamici che europei, poi dicono che è la capitale europea. Sto' cazzo è la capitale europea".

Però Salah è stato arrestato...
"Ma nel suo quartiere si proteggono, neanche la Camorra e la Mafia... Questo è stato quattro mesi lì e nessuno lo ha beccato. Questi ammazzano a caso".

Cosa farebbe lei a Salah, pena di morte?
"Per quella gente lì non avrei pietà, mi fanno schifo".

Allora pena di morte...
"Forse morire è troppo poco. Non ci deve essere diritto per quella gente lì. Vanno fatte retate senza discussioni, punto. L'Europa dorme in piedi, perché in Australia queste cose non succedono cose del genere? Perché negli Stati Uniti dopo l'11 settembre hanno preso contromisure anche violando la privacy se necessario. Qui cosa si fa? Si gioca di fioretto. Non esiste".

Quando li prendono cosa bisognerebbe fargli?
"Ad esempio c'è un avvocato belga che difende il terrorista Salah, ma non esiste. Non deve avere neanche l'avvocato, non esiste".

Cosa farebbe con i paesi come la Liba e la Siria?
"Bisognerebbe sovvertire il sistema. Non ho le soluzioni in mano ma si devono fare delle azioni per distruggere alla radice il problema, sia lì che qua. Non esiste, basta. Qua adesso nasce una cosa che secondo me diventerà virale".

E cioè?
"Io non posso uscire Parlamento europeo, ma prima ero fuori e stavo parlando con la gente: se uno vede un musulmano, il primo pensiero che ti viene è 'ma questo qui chi cazzo è?'. Ma non perché sei un razzista, la stragrande maggioranza di loro ovviamente non sono terroristi. Ma il dubbio di pensarlo ti viene e quindi questa cosa qui scatena in maniera naturale una preoccupazione e una paura".

Si spieghi meglio...
"Un giorno sull'aereo quando vedi un arabo o un musulmano che cacchio fai? Ti preoccupi, ovvio. Non c'è un cristiano che per la Madonna o per Gesù si fa saltare in aria. Non esiste. Questi per Allah si fanno saltare in aria e tu che ne sai che quello che si vuole far esplodere è seduto vicino a te oppure no? Se è un seguace dei terroristi? Se tira fuori la pistola, il mitra o il kalashnikov come quelli che hanno trovato all'aeroporto? Ma chi cazzo sono sta gente qua?".

Quindi che fare?
"Prima di entrare in Europa, o a maggior ragione in Italia, devi dimostrare tutto e il contrario di tutto. E poi non mi dicano che sono francesi o belgi, perché basta leggere il loro cognome e guardarli in faccia e si capisce da dove arrivano. Basta con il buonismo, non che piangono tre giorni e poi tutto torna come prima. Per questa gente non c'è né diritto né pietà. Sei islamico? Mi disciace, fattene una ragione".

Cioè?
"Sei islamico? Mi dispiace ma adesso ti facciamo la TAC in qualsiasi posto ti muovi. Perché i primi che devono combattere ste merde umane sono loro e io non ho ancora sentito un islamico mi dispiace".