Ballottaggio 19 giugno: proseguono i contatti tra Lega e M5S - Affaritaliani.it

Politica

Ballottaggio 19 giugno: proseguono i contatti tra Lega e M5S

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Elezioni amministrative 2016: in vista dei ballottaggi per la poltrona di sindaco in vari comuni proseguono i contatti tra Lega e Movimento 5 Stelle

Affaritaliani.it ha scritto della desistenza - modello Rifondazione Comunista con Romani Prodi negli anni novanta - tra Lega e Movimento 5 Stelle (leggi qui).

I "contatti continui" tra salviniani e grillini sono proseguiti anche nel corso del weekend e andranno avanti tutta la settimana fino all'apertura delle urne.

Si tratta di un tema delicatissimo e che nessuno vuole confermare ufficialmente. Rendere pubbliche le trattative farebbe saltare tutto e quindi "on the record" piovono le smentite, soprattutto da parte dei pentastellati. I leghisti, infatti, non hanno molti problemi a votare anti-Renzi e quindi, da Torino a Roma, i candidati dei 5 Stelle. Ma il contrario è molto più difficile, anche e soprattutto perché Grillo e i grillini si sono sempre vantati della loro indipendenza e della loro equidistanza dai "vecchi partiti" (Carroccio compreso). Secondo i calcoli che vengono fatti sia dai leghisti sia dai grillini l'obiettivo è quello di portare almeno un 20% di elettori del M5S a votare Stefano Parisi a Milano e Lucia Borgonzoni a Bologna (il restante 80% ovviamente astenuto e non a favore del Pd) e un 50-60% di elettori di Salvini a votare Chiara Appendino a Torino e Virginia Raggi a Roma. Nella Capitale, comunque, è molto importante anche Fratelli d'Italia che - seppur in maniera meno decisa del Carroccio - sta partecipando ai contatti confidenziali. Per la Lega, poi, sono importanti anche Novara, Varese, Ravenna, Grossetto, Trieste e tante altre città medio - piccole dove al ballottaggio la sfida sarà direttamente Salvini-Renzi.

Nessuno ha mai pensato ad un'alleanza politica Carroccio-M5S, esclusa da tutti, ma la costituzione informale di un asse anti-Pd e anti-Renzi che parta dai ballottaggi e che culmini nella campagna elettorale sul referendum di ottobre. Salvini non partecipa direttamente alle trattative ma ha dato l'ok ad alcuni dei suoi (più Camera che Senato) per tenere i contatti. Sul fronte dei grillini a interloquire sono Alessandro Di Battista e Roberta Lombardi (e i loro entourage) per Roma e Luigi Di Maio per le altre città. In Via Bellerio, inoltre, fanno notare come nelle ultime settimane dal blog di Grillo siano arrivati attacchi (anche pesantissimi) contro Renzi e il Pd (Orfini in testa) ma praticamente nulla, o molto poco, contro Salvini e la Meloni. Anche questo è un segno della desistenza in atto. Vedremo nelle urne se il piano avrà funzionato.