Scontri in piazza Galvani, in pieno centro di Bologna, tra polizia e centri sociali. Gli agenti in tenuta antisommossa hanno cercato di far uscire gli antagonisti dalla piazza con delle cariche di alleggerimento. Quattro studenti sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure dei medici. Ferito lievemente anche un agente rimasto contuso nel parapiglia che si è creato, e alcuni altri studenti raggiunti dalle manganellate. La Polizia ha inizato ad avanzare per sgomberare la zona.
A quel punto sono partite prima spinte, uno scambio di manganellate e di colpi con aste dei cartelli. I manifestanti sono stati spinti dalla polizia verso via Farini e a quel punto, mentre stavano indietreggiando, la Polizia è tornata a manganellare. Diversi manifestanti sono rimasti contusi. Una giornalista del 'Corriere di Bologna' e' stata colpita da una manganellata sulla mano con cui teneva lo smartphone per riprendere la scena.
Dopo l'occupazione di piazza Galvani e il successivo sgombero da parte della Polizia, i manifestanti dei collettivi antifascisti scesi in piazza per contestare il comizio di Forza nuova in programma per stasera hanno proseguito per piazza Minghetti e via Rizzoli, arrivando fino a piazza del Nettuno e dunque davanti al Sacrario dei caduti partigiani. Poi si sono addentrati in piazza Maggiore. L'intenzione dei manifestanti sarebbe quella di restare in zona fin da ora, arrivando così all'orario (le 18.30) in cui era previsto da giorni il sit-in all'angolo con via dell'Archiginnasio, a pochi metri da piazza Galvani e dal comizio di Roberto Fiore.