Politica

Elezioni, Camusso capolista in Lombardia per i bersaniani

Pensioni, Camusso tira la volata a Mdp con il no al Governo

Di Alberto Maggi

Susanna Camusso durante la conferenza stampa di sabato scorso dopo il mancato accordo sulle pensioni con il Governo ha risposto stizzita alle domande sul caos nel Centrosinistra, rispettando al mittente ogni ipotesi di legame con il nodo della previdenza.

In realtà, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, sarebbe pronta la candidatura a capolista nel proporzionale in Lombardia 1 (Milano e provincia) e in un collegio del capoluogo lombardo per la leader della Cgil con la nascente lista unitaria anti-Renzi formata da Articolo 1 e da Sinistra Italiana. Tanto nel Pd quanto nella Cisl, sindacato pronto a firmare l'intesa con l'esecutivo, è opinione diffusa che la Camusso "stia utilizzando la partita sulle pensione per tirare la volata ai bersaniani e per preparare la prossima campagna elettorale".

È evidente che la frattura a sinistra tra Pd e Mdp si rispecchia in modo speculare nelle divisioni tra i sindacati, dove la Cgil appoggia Articolo 1, la Cisl è allineata con il Governo e la Uil sembra assomigliare a Campo Progressista di Giuliano Pisapia con una posizione equidistante.

E Maurizio Landini? Il carismatico leader della Fiom, che avrebbe dovuto guidare la sinistra antisistema, rifiuta qualsiasi commento sulla situazione politica. Secondo alcuni addetti ai lavori Landini potrebbe farsi da parte temporaneamente aspettando il probabile flop elettorale delle sinistre per poi emergere dopo il voto come il salvatore della patria.