Centrodestra, Udc e Pli lavorano alla 'quinta gamba'
Centrodestra, rimane il rebus Parisi e Quagliariello
Lavori in corso per la costruzione della 'quinta gamba' del Centrodestra, ovvero quella cattolica e post-democristiana. Il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa e il presidente del Partito Liberale Stefano De Luca, incontratisi oggi, hanno convenuto che "di fronte al dilagare di partiti personali qualunquisti ed improvvisati, che fioriscono ogni giorno, bisogna restituire ruolo e dignità a quei soggetti che hanno profonde radici nelle più importanti tradizioni culturali e politiche italiane". Lo rende noto un comunicato. "Pertanto hanno deciso - prosegue la nota - di avviare un concreto lavoro comune per pervenire ad una lista, aperta ad altri contributi di soggetti con ispirazioni affini che, in seno alla coalizione di centro destra, si ponga come garante della realizzazione del programma concordato intendendolo come impegno d'onore con gli elettori, rispetto al libro dei sogni delle promesse elettorali delle forze improvvisate". Certamente non ci sarà Rivoluzione Cristiana di Gianfranco Rotondi, che ha deciso di confluire in Forza Italia, mentre potrebbero entrare i socialisti di Stefano Caldoro e i repubblicani di Francesco Nucara. Da capire se Energie per l'Italia di Stefano Parisi e Idea di Gaetano Quagliariello, rimasti fuori da 'Noi con l'Italia', convergeranno con l'Udc o tenteranno di dar vita addirittura alla 'stesta gamba' del Centrodestra.