Politica

Elezioni 2018, l'ascesa di CasaPound terrorizza la Politica italiana

La crescita della Tartaruga Frecciata agita Destra e Sinistra, mentre CasaPound fa furore nei sondaggi e sui social

CasaPound fa paura. Anzi, terrorizza. La crescita nei consensi da parte della Tartaruga Frecciata, confermata da sondaggi che la vedono avvicinarsi inesorabilmente alla soglia di sbarramento del 3 %, è  altresì testimoniata dal successo del movimento dichiaratamente fascista sui social network. Un successo che ricorda quello del m5s nel gennaio-febbraio 2013, prima dell'ingresso trionfale in Parlamento.

Con i guai di Rimborsopoli, e il voltafaccia sull'euro, il Movimento 5 Stelle ha perso inesorabilmente smalto per il "target" sovranista e in quello populista duro e puro, e sono tante le testimonianze riportate sui social media da parte di delusi elettori grilllini che si sono rivolti a CasaPound e intenzionati a votarla alle elezioni.

A Sinistra, l'ascesa di CPI fa ovviamente paura, tanto da chiamare in causa lo spettro del nazismo e delle leggi razziali (che CasaPound ha sempre rinnegato con veemenza), agitando lo spauracchio dell'onda nera e dando vita a manifestazioni violente come quella del pestaggio dei carabinieri a Piacenza. A Destra, invece, CasaPound viene vista come minaccia concreta alle urne, proclive a erodere consensi alla trimurti Salvini-Berlusconi-Meloni.

La presenza alla Camera dei Deputati, qualche giorno fa, di Simone di Stefano, candidato premier di CPI, Mauro Antonini, candidato presidente della Regione Lazio, e Angela De Rosa, candidata presidente della Regione Lombardia, impegnati nella presentazione del programma di CasaPound, ha scatenato un putiferio, che ha inasprito il succitato corteo piacentino, mentre a Roma e in altre città italiane la Tartaruga organizzava pacifiche manifestazioni in ricordo delle Foibe. 

In altri termini, la Sinistra è spiazzata dal ritorno in pompa magna del Fascismo, e la Destra si vede togliere la scena politica da camerati che, al Fascismo, non hanno paura di rivendicare la propria appartenenza. In tutto questo, mentre i partiti cercano di studiare una contromossa per arginare il dilagare di CPI, sempre più persone escono allo scoperto e dichiarano la loro intenzione di voto per il movimento fondato da Gianluca Iannone.

Se tutto questo entusiasmo si tradurrà in un trionfo elettorale il 4 marzo è ancora da dimostrare, ma senz'altro l'interesse nei confronti di CasaPound è cresciuto esponenzialmente e si è verificato uno sdoganamento che potrebbe, nel lungo periodo, portare a consensi a doppia cifra. Consensi a doppia cifra che darebbero modo a CPI di poter incidere a tutti gli effetti nelle scelte politiche del Paese a livello istituzionale. Consensi a doppia cifra, in ultima analisi, che preoccupano fin d'ora - e non poco - i partiti tradizionali