Elezioni Molise sondaggi. Lega boom supera Forza Italia. Molise, ansia M5S

Elezioni Molise sondaggi. La svolta filo-Usa e filo-euro, che di fatto ha rinnegato tutto quanto hanno detto per anni Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, rischia di costare molto cara al Movimento 5 Stelle. Le elezioni regionali di questa domenica in Molise fino a poche settimane fa sembravano una passeggiata per i grillini che nel Mezzogiorno hanno stravinto le Politiche del 4 marzo. E invece ora le cose sono cambiate e tra i pentastellati l'ansia è crescente.

Andrea Greco, il cadidato Governatore del M5S, fino a circa un mese fa aveva una decina di punti di vantaggio sull'esponente di Centrodestra, Donato Toma. Invece oggi, a pochissimi giorni dall'apertura delle urne, stando ai feeling che si respirano nei principali partiti, sembra proprio che sarà un testa a testa tra Greco e Toma con ottime possibilità di successo del candidato unitario di Centrodestra.

Oltre ad una certa debolezza dei 5 Stelle, probabilmente legata alle vicende nazionali e alle clamorose virate di Luigi Di Maio, alla base del testa a testa ci sarebbe la fortissima avanzata della Lega. Ecco perché Matteo Salvini non parla più soltanto del voto in Friuli Venezia Giulia ma anche di quello in Molise per sbloccare l'empasse sul governo. Il 4 marzo il Carroccio si fermò circa alla metà dei voti di Forza Italia ma questa domenica Salvini potrebbe registrare un vero exploit, superando ampiamente il 10% avvicinandosi e forse clamorosamente superando gli azzurri (sarebbe il primo sorpasso nel Sud).

Si spiega così la vera e propria ansia di Berlusconi che è corso in Molise nel disperato tentativo di galvanizzare i suoi ed evitare l'ennesima debacle. Alle Politiche Forza Italia ha superato di poco il 16% e la Lega l'8, ma questa domenica le cose potrebbero andare in modo nettamente diverso. Un eventuale sorpasso di Salvini su Berlusconi sarebbe a dir poco clamoroso, se poi ci fosse anche la vittoria del Centrodestra - grazie proprio al Carroccio - con un calo del M5S il capolavoro del segretario leghista sarebbe completo.

Il Pd, che in Molise candida insieme ad altre liste, tra cui Liberi e Uguali Carlo Veneziale, sembra fuori partita e fermo sul 15% circa (forse anche meno) preso alle Politiche di inizio marzo. Il quarto candidato, che potrebbe disturbare il Centrodestra, è Agostino Di Giacomo di Casapound.

I candidati alla presidenza della regione Molise:

– Andrea Greco: candidato del Movimento Cinque Stelle.

- Donato Toma: candidato della coalizione di Centrodestra (sostenuto dalle liste: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Unione di centro, Popolari per l’Italia, Il Popolo della famiglia, Movimento nazionale per la sovranità, Orgoglio Molise, Iorio per il Molise).

– Carlo Veneziale: candidato del Centrosinistra (appoggiato dalle liste: Partito democratico, Liberi e uguali per il Molise, Molise di tutti, Molise 2.0,  Unione per il Molise).

– Agostino Di Giacomo: candidato di Casapound.