Politica
Forza Italia in tilt, Silvio perde un altro big
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Restano le tensioni in casa Forza Italia, tra scissioni consumate, quella dei 'Conservatori' di Raffaele Fitto, e annunciate, quella dei 'verdiniani'. Il malcontento verso l'attuale gestione del partito e la prospettiva politica avrebbe coinvolto anche alcuni dei big azzurri. Persino una berlusconiana della prima ora coma Michaela Biancofiore, secondo quanto apprende l'agenzia Adnkronos, sarebbe tentata dall'addio, delusa e stanca che altri decidano al posto del leader Silvio Berlusconi e si sostituiscano alla sua volontà.
Leale all'ex Cav fin dalla discesa in campo nel 1994, al punto da essere l'unico sottosegretario ad aver rassegnato le dimissioni, nel 2013 quando faceva parte del governo Letta, per rispetto e stima nei confronti del presidente azzurro, Biancofiore, secondo gli ultimi rumor del Transatlantico, starebbe pensando di lasciare. Non avrebbe nessuna intenzione, di certo, di passare con i 'verdiniani' o i 'fittiani', ma di aderire al gruppo Misto, proprio per dimostrare ancora una volta la sua lealtà verso Berlusconi.
L'ultima goccia che avrebbe traboccare il vaso, raccontano, quando pur essendo uno dei membri, non sarebbe stata convocata per partecipare al Comitato di presidenza di Forza Italia, riunitosi a Palazzo Grazioli per approvare il bilancio 2014 del partito. Da tempo Biancofiore aveva manifestato la sua insofferenza per le scelte adottate dalla dirigenza, evidenziando il malcontento diffuso sul territorio e la conseguente involuzione elettorale colminate con le ultime regionali.
Dal canto suo, Silvio Berlusconi starebbe cercando una soluzione per fronteggiare la concorrenza di Matteo Salvini. Da un lato ha dato il via libera alla linea dura sugli immigrati, visto che paga negli accessi, ma dall'altro intende arginare l'ascesa del leader del Carroccio. Andando avanti così, i dati elettorali del 31 maggio non faranno altro che ottenere ulteriori conferme nei sondaggi certificando la leadership del Centrodestra in mano a Salvini. Il problema dell'ex premier è che in Forza Italia nessuno ha il carisma per competere con il segretario leghista.
E quindi? Secondo alcune indiscrezioni raccolte da Affaritaliani.it, Berlusconi starebbe accarezzando nuovamente l'idea di lanciare la figlia Marina come candidata azzurra alla guida del Paese da mettere in contrapposizione a Salvini in eventuali primarie del Centrodestra. L'ipotesi circola nelle ultime ore e di ufficiale ancora non c'è nulla. Ma stando ai sondaggi commissionati ad Arcore pare che la presidente di Fininvest sia l'unica che possa impensierire Salvini, che in caso contrario avrebbe nelle sue mani la leadership dei cosiddetti moderati. Resta da vedere se Marina Berlusconi accetterà il ruolo e la sfida. Avrà successo il pressing del padre?