Governo, Salvini: "Data elezioni o ci vediamo a Roma". E Berlusconi...

Governo: Salvini, se Berlusconi vota Cottarelli addio alleanza
 

"Se Berlusconi vota il governo Cottarelli addio alleanza" di centrodestra: e' il monito lanciato dal leader leghista, Matteo Salvini, intervistato da Circo Massimo su Radio Capital. "La nota di ieri di Berlusconi era la stessa che avrebbe potuto scrivere Renzi, del Pd", ha lamentato Salvini che a caldo aveva accostato la reazione del leader di Forza Italia a quella che avrebbe potuto avere Angela Merkel.

Governo, Salvini: "ma quale Marcia su Roma, ora puntiamo a 70%"

La Lega non pensa a una marcia su Roma ma dopo la mancata formazione del governo punta ad arrivare a una maggioranza ancora piu' netta alle prossime elezioni. "Se non parte un governo che aveva il 50% dei voti degli italiani, allora gli porteremo un governo che avra' il 70% dei voti, non condivido chi dice che e' inutile andare a votare", ha detto il leader leghista, Matteo Salvini, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital. "Nessuno pensa alla marcia su Roma, ma va...", ha aggiunto Salvini.

Salvini: ora discuteremo nuova legge elettorale in Parlamento

"Adesso l'unica cosa certa e' che c'e' una maggioranza in Parlamento che puo' proporre e approvare le leggi". Matteo Salvini, ospite di Massimo Giannini a Radio Capital, sottolinea come l'alleanza tra Lega e M5s nata in prospettiva di governo rappresenta comunque una realta' parlamentare da cui non si puo' prescindere. "Per prima cosa facciamo partire la discussione sulla legge elettorale - spiega Salvini - perche' adesso il lavoro passa al Parlamento e, essendo questa una Repubblica parlamentare, sara' li' che si faranno le leggi. A meno che la Merkel non ce lo voglia impedire...".

Governo: Salvini, se Berlusconi vota Cottarelli addio alleanza

"Se Berlusconi vota il governo Cottarelli addio alleanza" di centrodestra: e' il monito lanciato dal leader leghista, Matteo Salvini, intervistato da Circo Massimo su Radio Capital. "La nota di ieri di Berlusconi era la stessa che avrebbe potuto scrivere Renzi, del Pd", ha lamentato Salvini che a caldo aveva accostato la reazione del leader di Forza Italia a quella che avrebbe potuto avere Angela Merkel.

"La partita è tra l'Italia e chi vuole il suo bene e chi ha svenduto l'Italia e gli italiani. Aspettiamo la data delle lezioni, vediamo se domani verra' data, per dignita', una data delle elezioni. Altrimenti ci vediamo a Roma. Non si molla di un millimetro". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, durante una diretta su Facebook nella notte.

Salvini: Berlusconi difende Mattarella e non me? Non capisco

"Confesso che non ho capito Berlusconi. Di fronte a un attacco alla democrazia come questo ha espresso solidarieta' a Mattarella... Ma come, ho tenuto salda la coalizione per mesi, sono partito solo quando Berlusconi mi ha detto 'Matteo vai' e ora che abbiamo lavorato 3 settimane come muli e Mattarella fa saltare tutto dalla sera alla mattina, Berlusconi cosa fa invece di dire mezza parola in difesa di un alleato? Dice viva viva Mattarella e Merkel...". Cosi' Matteo Salvini in un diretta su Facebook. "Capiro' nelle prossime ore. Non voglio fare scelte affrettate. E' il momento della calma, anche se sono incazzato nero, se posso dirlo - ironizza il leader della Lega - senza che salga ancora lo spread". 

Per le elezioni che verranno tornerà il vecchio centrodestra? "Ma non lo so... Silvio Berlusconi che parla come se fosse la Merkel mi ha fatto cadere le braccia - ha poi aggiunto Salvini in un'intervista al Corriere della Sera -. Ma come? Io ho tenuto unita la coalizione, mi sono seduto con i 5 stelle soltanto dopo il suo via libera, ho portato nel programma del governo anche la voce degli alleati e lui parla così? E allora...".