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Il Pd fa slittare la legge elettorale

Su richiesta del Pd, la commissione Affari costituzionali della Camera ha deciso di rinviare alla prossima settimana la definizione del calendario


 

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Nuovo rinvio per la legge elettorale. Su richiesta del Pd, la commissione Affari costituzionali della Camera ha deciso di rinviare alla prossima settimana la definizione del calendario per l'esame della riforma del sistema di voto. Ci sara' dunque un Ufficio di presidenza martedi' 12 settembre in commissione per decidere i tempi. Il giorno seguente, mercoledi' 13, e' gia' fissata la Conferenza dei capigruppo per il calendario d'aula. Martedi' prossimo ci sara' anche una riunione del Partito democratico per decidere una posizione del gruppo sulla legge elettorale. "Ogni decisione e' rinviata a martedi' - spiega Emanuele Fiano (Pd)- io riferiro' al mio capogruppo le mutate condizioni e credo che Rosato convochera' la riunione per parlarne all'interno del gruppo".

L'Ufficio di presidenza della commissione Affari costituzionali della Camera, spiega il presidente Andrea Mazziotti, si terra' martedi' 12 alle ore 14. "Abbiamo scelto di svolgere una riunione dell'Ufficio di presidenza martedi' pomeriggio per stabilire qualora la scelta sia quella di andare avanti nonostante le mutate condizioni il calendario dei lavori della commissione, eventuali date di approvazione di un testo base, per la presentazione di emendamenti. Ovviamente compatibilmente con quello che decidera' la conferenza dei capigruppo mercoledi'". Martedi' ci sara' la riunione del Pd? "Sicuramente riuniremo degli organi di gruppo- spiega Fiano- ma questa e' decisione che spetta al presidente Ettore Rosato. Occorrera' descrivere le mutate condizioni al contorno, ce ne sono diverse sul campo: la posizione di 5 stelle che oggi pero' non ha aperto bocca; Ap ha chiesto di modificare degli aspetti rilevanti rispetto al testo gia' portato in aula; la Lega oggi ha detto che sono disponibili sia al Mattarellum che al Rosatellum e al testo arrivato in aula senza nessuna modifica. Quindi e' ovvio che io devo descrivere al presidente del gruppo le mutate condizioni al contorno sulla base delle quali con altissimo senso di responsabilita' nei confronti del bisogno di dare al Paese una legge elettorale ci riuniremo. Ogni decisione e' rinviata a martedi'".