Politica
Lega, i giovani a lezione di populismo dal prof. Dugin. Esclusivo
“Salvini è il miglior leader d’Europa, è il leader del futuro”.
Così spiega il prof Aleksandr Dugin ai giovani della Lega della zona del varesotto, riuniti in un’ala del Castello di Monteruzzo. Siamo entrati in aula: è un sabato pomeriggio piovoso a Castiglione Olona: dagli spalti del castello di Monteruzzo si scorgono le verdi colline e la pianura dove il Barbarossa si scontrò con Alberto da Giussano nel 1176. Racconta un giovane leghista di Varese: “ dopo la sconfitta, l’Imperatore si rifugiò proprio in un castello di questa zona“
La Lega Giovani (ex Giovani Padani) ha organizzato una insolita lezione di alta strategia politica con il prof. Alexandr Dugin : quasi un master per una scuola quadri, con due ore fitte di analisi del presente e del futuro e con una raccomandazione finale fatta dal politologo russo ai giovani emuli di Alberto Da Giussano: “siate lieti di vivere in questo tempo rivoluzionario”. Il Barbarossa di oggi è il liberalismo estremo – spiega; gli allievi ascoltano in silenzio la dotta e a volte complicata spiegazione del politologo al centro di polemiche e di diktat del mondo accademico tradizionale romano e siciliano.
La lezione (uno dei tanti appuntamenti del tour culturale che in questo mese vede Dugin in molte città e università italiane organizzato da Reuropa) verte su liberalismo e comunismo e fascismo che, spiega Dugin, sono vecchie e obsolete ideologie del novecento superate dal populismo. Dugin teorizza una quarta teoria politica , esposta in un voluminoso volume. Affari era in aula e vi racconta la lunga lezione del professore russo.