Politica

M5S: "Sbagliatissimo il titolo su Salvini. Repubblica non deve fare politica"

Alberto Maggi

Parla con Affaritaliani.it il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S)

No del Movimento 5 Stelle a stravolgere i Decreti Sicurezza varati dal precedente governo e tanto cari a Matteo Salvini e alla Lega. "Abbiamo già detto che i Decreti Sicurezza per noi possono essere cambiati nel merito delle note e degli appunti espressi dal Quirinale, perché altrimenti quei Decreti non sono costituzionalmente validi. Tutto qui". Nessun altro cambiamento, dunque? "No, non altro". Così il sottosegretario agli Affari Esteri Manlio Di Stefano, uno degli uomini del M5S più vicini a Luigi Di Maio, commenta con Affaritaliani.it le parole di oggi del capogruppo del Partito Democratico alla Camera che proprio sui Decreti Sicurezza ha chiesto modifiche non soft.

 

Manlio Di StefanoManlio Di Stefano
 

Quanto al titolo di apertura di Repubblica 'Cancellare Salvini', che ha presentato l'intervista a Delrio e che ha scatenato molte polemiche, Di Stefano afferma: "Sulla stampa italiana ho smesso di commentare, perché ormai non trovo nulla con la giusta deontologia giornalistica. Tutto la stampa italiana va di riflesso allo squallore politico che c'è in circolazione, ormai è tutto lecito. E comunque un linguaggio di questo tipo è sbagliatissimo se sei un giornalista".

Il sottosegretario pentastellato aggiunge: "La politica in generale oggi usa parole e affermazioni pesanti, però questo non giustifica mai un linguaggio di questo tipo da parte della stampa che invece non dovrebbe fare politica ma fare la stampa. Quel titolo è sbagliato e sicuramente anche violento", conclude Di Stefano.