Politica

Forza Italia, "Marina Berlusconi leader. È il nostro sogno". INTERVISTA

Alberto Maggi

L'intervista a Fabio Sanfilippo, Dirigente Regionale dei Seniores Forza Italia Piemonte

Il prossimo 3 maggio si terrà ad Arcore una manifestazione di protesta davanti a Villa San Martino, residenza di Silvio Berlusconi, contro l'attuale "cerchio magico", reo di aver rovinato Forza Italia e, conseguentemente, di aver chiuso entro confini delimitati le relazioni politiche di Berlusconi con i suoi Dirigenti. Organizzatore dell'iniziativa è Fabio Sanfilippo, Dirigente Regionale dei Seniores Forza Italia Piemonte, come spiega in una intervista ad Affaritaliani.it

Gelmini, Carfagna, Bernini, Tajani... Secondo lei, esiste qualcuno in Forza Italia che possa prendere il posto in prospettiva di Silvio Berlusconi?

Sicuramente sì. Tra quelli elencati individuo sicuramente due nomi di grande esperienza, ma aggiungerei che il sogno di noi Berlusconiani è di vedere la figlia Marina. Purtroppo ci sono degli ostacoli affinchè questo avvenga. Gli azzurri si aspettano un VERO rinnovamento da parte del Cavaliere. Avrei ancora un nome molto vicino al Presidente. Nome non politico e, credo che lui ci stia pensando per il futuro.

Che cosa pensa della posizione del Governatore della Liguria Giovanni Toti?

Ho avuto modo di colloquiare qualche volta con Giovanni ed è una valida persona. Ieri stesso gli ho inviato un messaggio per informarlo su come stessi andando avanti su questa iniziativa. Non posso dire di conoscerlo bene, ma credo che Toti è da comprendere. Personaggio di spessore molto pragmatico. Lui deve la sua fortuna a Berlusconi e per quanto mi riguarda darei la vita a Berlusconi dopo quello che gli ha fatto fare. Io non lo tradirei mai. Le battaglie si fanno sempre all'interno per il bene del partito. Toti deve molto a Silvio, pertanto lo inviterie a desistere e non andar via. 

Forza Italia dovrebbe cercare un'intesa con i renziani del Pd o riavvicinarsi alla Lega di Salvini?

Assolutmanete con Salvini. Il nostro Matteo, inteso come quello di destra, ha carisma, pragmatismo, capacità professionale e di ampia cultura politica. Lo stesso Salvini deve molto a Berlusconi e lo sa molto bene.

Qual è l'errore, se c'è, che ha commesso Berlusconi dal '94 ad oggi?

Ce ne sono vari. Quanto mi sento di indicare in questa fase è quello di non aver creato un partito con dei leader nelle regioni e facendo rispettare le regole. Non sono emersi personaggi se non i raccomandati caduti dal cielo e molti della base sono stanchi. Berlusconi vuole il paramentro meritocratico. Ha a cuore i giovani e le donne, ma i suoi dirigenti alla fine non seguono le indicazioni rese dal Cavaliere. Ben pochi gli sono leali. Per questo manifestiamo. L'elettorato di Forza Italia è solo per lui. Il partito potrebbe chiamarsi Forza Silvio e basta. Tutti vogliamo lui e, sarà importante far votare Forza Italia in questa tornata elettorale.

Se le cose non dovessero cambiare dentro il partito, teme che ci possano essere altre fuoriuscite dopo quella di Elisabetta Gardini?

Ho paura di si anche se spero che questo non avvenga per il bene del partito. Non vorrei tediare i vostri lettori, ma ribadisco che è per questo che stiamo manifestando ed abbiamo atteso la chiusura delle liste per evitare che ci indicasssero di voler qualcosa da lui. Non voglio e non vogliamo nulla. Solo meritocrazia e regole da seguire per il bene comune.

Il congresso che dovrebbe tenersi dopo le Europee è la soluzione giusta?

Sono tanti anni che aspettiamo di fare i congressi non so se dovessero essere confermati, ma se così fosse speriamo che tutti possano dire una volta per tutte la loro. In Piemonte lo stesso Zangrillo non è per niente amato ed ha posto un solo congresso per acclamazione. A cosa serve ? Non aggiungo altro. Ne riparleremo con approfondimenti al momento giusto.

Secondo lei, quanto prenderà Forza Italia alle elezioni del 26 maggio?

Bella domanda ! Non lo so. Spero prenderemo un numero importante così da far cadere questo govenro per far in modo di tornare ad essere rilevanti. Berlusconi lo merita.

Noi siamo per il suo bene. Tutti provano in mille maniere di arrivare a lui, ma è comprensibile che ciò non accada. Ma il Presidente deve sapere che i suoi sottoposti spesso non si degnano di ricevere nessuno. Lo stesso Zangrillo si è rinchiuso nel suo ufficio direzionale indicando chiaramente che è lui che decide tutto. Si pensi che non ha interlpelalto nemmneo i suoi colleghi parlamenteari per tante decisioni e sta rindebitando il partito con una nuova sede di cui non vi era bisogno. Lo sapete che non aveva nemmneo i nomi per le Europee ? Secondo voi sa fare il coordinatore ?

Perchè andare nelle piazze ad appoggiare dei candidati, se poi la base non dev'essere considerata dallo Zangrillo di turno?

Si mettano tutti in testa che il partito è solo Silvio Berlusconi e mentre tutti lo scimmiottano, lui rimane insostituibile.