Politica
Ue/ Salvini: Forza Italia con Renzi-Merkel. Oggi alleanza impossibile
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Oggi gli interventi più vergognosi, più insultanti, più squallidi sono stati quelli dei Popolari, Forza Italia compresa". Lo afferma ad Affaritaliani.it Matteo Salvini, commentando il dibattito all'Europarlamento dopo il discorso di Alexis Tsipras. "Se dovessi decidere in base a quello che ho sentito oggi è chiaro che non si fa nessun accordo", attacca il segretario della Lega. Che aggiunge: "Il Ppe e Forza Italia hanno difeso le banche, le multinazionali, la Merkel, l'euro e tutti i trattati che ci stanno massacrando, come faccio a fare un accordo?". Forza Italia dovrebbe uscire dal Ppe? "Non do lezioni agli altri. Sicuramente Forza Italia non può pensare di accordarsi in Italia con la Lega e a Bruxelles con la Merkel e Renzi. Perché oggi Forza Italia era alleata con la Merkel e Renzi. Non può pensare di fare entrambe le cose".
L'INTERVISTA
Che cosa pensa del discorso di Tsipras all'Europarlamento?
"Mi aspettavo di più, onestamente. Ci voleva un po' più di coraggio, però, va bene. Quantomeno ha avuto l'umiltà e la dignità di confrontarsi con i parlamentari eletti dal popolo, a differenza di altri che non lo fanno mai".
Si riferisce a Renzi?
"In generale".
Secondo lei, chi è peggio tra Angela Merkel e Alexis Tsipras?
"Sono due torti che si confrontano. Sicuramente la Merkel vale Prodi, vale Renzi. Sono i paladini di questa Europa sbagliata e di questa moneta sbagliata. Sicuramente chi ci ha portato fino a qua ha la maggior parte delle responsabilità, però anche Tsipras la fa facile...".
Cioè?
"Non pago i debiti ma mi tengo l'euro e rimango in Europa, dice. Ragazzo, arriva fino in fondo".
Secondo lei si farà in Italia un referendum sì o no all'euro?
"Non è secondo me, la Costituzione lo impedisce".
E quindi?
"Noi come Lega abbiamo presentato l'emendamento per cambiare la Costituzione e il Pd ce l'ha bocciato. E quindi ad oggi purtroppo non si può. La cosa più veloce da fare è andare al governo e visto che queste cose le decidono i governi, scegliere il superamento dell'euro e dei trattati stando al governo. Altrimenti fra cinque anni siamo ancora qua".
Quindi se lei va al governo va in Europa e dice che l'Italia esce dall'euro. Giusto?
"Io vado e dico: riprendiamo tutti i trattati e li riscriviamo, compreso quello istitutivo della moneta. Se vi va bene, bene. Altrimenti facciamo meglio da soli. Sicuramente il futuro dell'Italia non è con l'euro. Sicuramente il futuro dell'Italia che lavora non prevede l'euro".
Ma chi ha un mutuo in banca, ad esempio, può avere paura a uscire dall'euro. Che cosa risponde?
"C'è un'informazione a senso unico e l'unica mia paura è che la disoccupazione continui ad aumentare. Se uno ha il mutuo, ha i risparmi in banca e lavora...sono tutti ragionamenti che valgono zero. Fortunatamente ci sono diversi economisti che stanno studiando il dopo-euro".
Forza Italia dovrebbe uscire dal Ppe? Come fa a stare in Europa con la Merkel?
"Forza Italia dovrebbe fare sicuramente chiarezza. Oggi gli interventi più vergognosi, più insultanti, più squallidi sono stati quelli dei Popolari, Forza Italia compresa".
E quindi come fa a fare l'accordo con Berlusconi?
"Se dovessi decidere in base a quello che ho sentito oggi è chiaro che non si fa nessun accordo".
Con Fratelli d'Italia sì però...?
"La Meloni non c'è a Bruxelles".
Forza Italia bocciata...
"Il Ppe e Forza Italia hanno difeso le banche, le multinazionali, la Merkel, l'euro e tutti i trattati che ci stanno massacrando, come faccio a fare un accordo?".
Allora Forza Italia dovrebbe uscire dal Ppe?
"Non do lezioni agli altri. Sicuramente Forza Italia non può pensare di accordarsi in Italia con la Lega e a Bruxelles con la Merkel e Renzi. Perché oggi Forza Italia era alleata con la Merkel e Renzi. Non può pensare di fare entrambe le cose".
E un'alleanza con Grillo?
"Grillo sull'immigrazione è totalmente dall'altra parte della barricata. E' così, loro due volte su tre votano con la sinistra qua e a Strasburgo".