Anche Bankitalia sapeva dei "no" della Commissione Ue ai salvataggi degli istituti in crisi
Anche Bankitalia era consapevole degli ostacoli di Bruxelles all' utilizzo del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) per i salvataggi degli istituti in crisi. Ma nonostante questo, fino al novembre scorso il Fitd è stata l' unica strada percorsa prima della risoluzione di Banca Marche, Carife, Banca Etruria e CariChieti - con la partecipazione di azionisti e obbligazionisti - a quel punto inevitabile.
Una serie di documenti pubblicati nei giorni scorsi, scrive la stampa, hanno mostrato come il ministero dell' Economia abbia tenuto all' oscuro della contrarietà della Commissione gli altri soggetti coinvolti, innanzitutto il Fondo interbancario.