Palazzi & potere
Elezioni 2018, in arrivo lista ministri 5 Stelle. Ma solo a ridosso del voto
Elezioni 2018: la presentazione della lista è slittata a ridosso del 4 Marzo
Silvio Berlusconi ha pronto il nome del candidato premier di Forza Italia ma non vuole ancora rivelarlo: "Volevo aspettare - ha spiegato nel corso di una puntata di Porta a Porta su Rai uno - che il candidato premier, che ricopre un altissimo incarico, mi desse il via a comunicare il suo nome. Ed è il migliore possibile". Questa è la promessa, scrive la Verità, di Silvio Berlusconi ma anche Luigi Di Maio, leader del Movimento 5 Stelle a breve dovrà rendere pubblica solennemente la lista dei ministri; lo ha promesso e non può certo tirarsi indietro.
Secondo fonti grilline la presentazione, che dapprima sarebbe dovuta avvenire entro la fine della settimana entrante, sarebbe stata spostata a 'ridosso del voto', cioè del prossimo 4 Marzo. Un pò come Silvio Berlusconi, insomma, che attenderà di capire quello che diranno gli ultimissimi sondaggi in prossimità delle elezioni anche se ci sarebbero pochi dubbi sul fatto che il nome prescelto dovrebbe essere quello di Antonio Tajani.
Abbottonatissimi invece i 5 Stelle sui nomi dei futuri candidati Ministri anche perché ci sarebbero stati rifiuti "eccellenti": sono pochi gli esponenti della società civile o delle professioni disponibili a schierarsi a fronte di una vittoria alle politiche che se fino a pochi mesi fa poteva apparire sicura adesso appare quanto mai incerta (soprattutto dopo le pessime prove amministrative di Roma e Torino e la gestione claudicante della coppia Casaleggio-Di Maio). E non è solo un problema di 'rimborsopoli' che non ha scalfito più di tanto le certezze grilline, anzi, "l'elettorato grillino più lo attacchi e più si rafforza" spiegano da ambienti pentastellati", un pò come accadeva con Silvio Berlusconi: "più i media e gli avversari politici gli davano addosso e più prendeva voti".
Il punto vero, continua La Verità, è che i rifiuti arrivano proprio da quell'establishment che Luigi Di Maio ha tentato in questi mesi, proprio in un'ottica governativa, di blandire.