Palazzi & potere
Link Campus University, cresce interesse 18enni per politica
Link Campus University: due studenti su tre a favore del Reddito di Cittadinanza
I ragazzi mostrano segnali di una rinnovata attenzione verso la politica: la percentuale di coloro che si dichiarano interessati e' significativa e fa registrare un'impennata, crescendo dal 30% del 2016 al 41% nel 2019, con un incremento di 11 punti percentuali in tre anni. Lo rileva il settimo rapporto dell'Osservatorio "Generazione Proteo" della Link Campus University, che ha intervistato circa 10mila studenti italiani, a cavallo dei 18 anni. "Si conferma - spiega il professor Nicola Ferrigni, direttore dell'Osservatorio 'Generazione Proteo' - un disallineamento tra il mondo adulto e i giovani, cui questi ultimi rispondono rivelando un inarrestabile desiderio di reazione, che abbiamo sintetizzato nella definizione di 'giovani re-attori'. Nel loro candidarsi a protagonisti del presente, i nostri giovani hanno bisogno di essere legittimati in questo ruolo dal mondo adulto e dalle Istituzioni. La generazione dei re-attori ci ha lanciato un assist e sta a noi, mondo adulto, scegliere se sostenere o meno la sua candidatura. In assenza di un tempestivo riscontro, (questo ci dice la ricerca) sceglierebbero, se potessero, di vivere un'altra epoca o di nascere in un altro Paese". La ricerca ha sondato l'opinione sul governo: per 1 su 3 non durera' a lungo (32,8%). Ma non manca chi plaude al suo operato ritenuto in linea con le promesse elettorali (10,7%) e chi considera il contratto un "modello di governo" per il futuro (8,4%). Cosa chiedono gli studenti? La lotta alla poverta' e' in cima alla lista delle priorita' (21,7%), seguito dal contrasto alla criminalita' (15,9%), dalla riduzione delle tasse (14,4%), dalla gestione dell'immigrazione (12,9%), dalle politiche per l'occupazione (12,7%), dalla riduzione dell'evasione fiscale (10,3%) e dalle politiche per l'ambiente (10%). Sono accolte con favore, dal 67,2% degli intervistati, politiche come il Reddito di cittadinanza. Complessivamente circa la meta' degli studenti ne farebbe richiesta, per un aiuto economico (20,5%) e perche' si tratti di un'opportunita' e di un supporto alla ricerca del lavoro (23,4%). Infine, oltre la meta' sono favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere (53,9%), e contrari all'acquisto di alcolici (72,3%) o sigarette (69,8%) da parte dei minorenni, cosi' come esprimono perplessita' sulla possibilita' della patente di guida a 16 anni (47,4% i favorevoli, 38,1% i contrari).