Tanto per cambiare, un bel toto Rai...
Saxa Ruba e viale Mazzini ribollono di nomi dei nuovi direttori dei TG. E assieme ai vertici, che saranno nominati a Pasqua, si ridisegnano gli organigrammi delle testate.
Per Rai News si sa già che il neo Direttore Antonio Di Bella potrà contare sull'accorpamento della TGr e di Rai Parlamento. Le affollatissime redazioni regionali costituiranno la spina dorsale dei super telegiornali a ciclo continuo incentrati soprattutto sulle notizie internazionali e nazionali che il Direttore editoriale Verdelli ha chiesto di realizzare a Di Bella. La fusione Rai News-Tgr imporrà la ricollocazione dell'attuale direttore della testata regionale Vincenzo Morgante, candidato a subentrare a Massimo Milone al vertice di Rai Vaticano. Mentre il direttore uscente di Rai Parlamento Gianni Rossi verrà pensionato. I puzzle più complicati riguardano i Direttori di Tg1, Tg2 e Tg3. Data per scontata la sostituzione di Bianca Berlinguer, per la quale è pronta la conduzione di Linea Notte o di Agorà o di un terzo programma da individuare, al Tg1 resta in bilico, con buone possibilità di permanenza, la direzione di Mario Orfei. Per il Tg2 la lista dei pretendenti é lunga quanto il raccordo anulare di Roma, ma i candidati veri si restringono a cinque: Marcello Sorgi, Sarah Varetto, Silvia Tortora, Gianni Riotta, Maria Teresa Meli. Al Tg3 si profila la successione interna di Maurizio Mannoni o il ritorno in pista di Nino Rizzo Nervo.