Palazzi & potere
Telecom, allarme a Palazzo Chigi: Un problema la rete in mani francesi
Ma nulla fece il governo Renzi per bloccare la scalata di Bollorè a Telecom e ora l'eventuale scorporo della Rete farebbe la felicità di Berlusconi e Bollorè
Tira una brutta aria per i francesi di Vivendi negli antichi saloni della Presidenza del Consiglio. A Palazzo Chigi si consolida, fino a farsi quasi certezza, la convinzione che Vivendi abbia un controllo pieno di Telecom Italia, scrive Repubblica.
La convinzione è suffragata da un parere di un pool di giuristi di Palazzo Chigi, che cita tra le altre cose la riforma del nostro diritto societario. In questo scenario, il governo ha chiesto ai ministeri dell' Interno e della Difesa - e adesso analizza - tutti i contratti in essere tra lo Stato e Telecom Italia. Così l' unità di crisi di Palazzo Chigi - il comitato che indaga sul presunto controllo di Telecom Italia in capo a Vivendi - avrà un quadro certo degli impegni della società di telecomunicazioni.
Impegni che Telecom Italia ha sul fronte della sicurezza nazionale, della lotta al terrorismo, delle intercettazioni penali ai criminali anche di stampo mafioso. Palazzo Chigi dunque non è preoccupata solo di Sparkle, la società di Telecom Italia proprietaria di cavi internazionali di trasmissione per oltre 560 chilometri. È l' intera rete di Telecom Italia, con i suoi infiniti compiti, ad allarmare il governo.