Politica
Post terremoto, la Boschi commissario? Rivolta di sindaci e Lega
I sindaci di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio: "no al ministro Maria Elena Boschi al posto di Errani, no alla politicizzazione del post terremoto"
Terremoto: sindaci, no a Boschi 'commissario'
No al ministro Maria Elena Boschi al posto di Errani, "no alla politicizzazione del post terremoto". Questo e' emerso dalla riunione dei sindaci di alcuni Comuni terremotati di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio, organizzata dal primo cittadino di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti in collaborazione con il Dipartimento Enti locali di Forza Italia. Si e' parlato dell'uscita di scena del commissario alla ricostruzione Errani che il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli ha descritto "onesto e disponibile, che ha saputo risolvere situazioni di difficolta' nel dialogo che abbiamo avuto con la Regione Marche. Come sindaci, interpellando lui - ha aggiunto - abbiamo risolto tante cose, nonostante l'indole di certi parlamentari. Un'opera di mediazione molto importante. Sara' comunista, sara' amico di Bersani, ma cappello e onore a Errani".
Grandi preoccupazioni per il dopo Errani
I sindaci hanno manifestato molte preoccupazioni sul dopo Errani. "Pensare la Boschi commissario e i quattro governatori sub commissari e' un disastro - ha insistito Castelli -. Si tratterebbe di livelli solamente politici, quando invece i sindaci chiedono una persona che capisca cosa vuol dire spalare le macerie, un tecnico ci vuole, uno poi che faccia solo quello e quindi non puo' essere un sottosegretario o un ministro o un politico. Gentiloni prima di decidere almeno senta i sindaci dei Comuni maggiormente colpiti. Almeno questo glielo deve e questo deve accadere. Ne va del destino dei nostri territori". E' emerso anche un rischio "politicizzazione" sugli interventi per il post terremoto. "Sia chiaro che non puo' esistere un terremoto di destra o di sinistra e guai se qualcuno volesse confermare un'idea di strade e soluzioni che passano per logiche politiche". Duro anche il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci. "Il nuovo commissario dovra' essere al di sopra delle parti, altro che un ministro. Dovra' essere competente e andra' poi dimensionato il ruolo delle Regioni. Non deve succedere che per ottenere cose bisognera' stare nelle grazie dei potenti della politica" ha concluso Petrucci evidenziando i "problemi di comunicazione con la Regione Marche". All'incontro ha partecipato anche il responsabile enti locali di Fi Marcello Fiori.
Calderoli: "Boschi non competente"
"Hanno ragione i sindaci di Marche, Lazio e Umbria a dire di non volere la Boschi come nuovo commissario, al posto di Errani, per la ricostruzione post sisma: hanno ragione a pretendere una persona competente e la Boschi non lo è, non avendo mai amministrato nulla finora, se non la sua immagine...". Lo ha affermato Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord.