Politica
Salvini a Corleone per il 25 aprile."Non m'interessa derby comunisti-fascisti"
"Il 25 aprile ci saranno i cortei i partigiani e i contro partigiani. Siamo nel 2019 e mi interessa poco il derby fascisti-comunisti: mi interessa il futuro del nostro Paese e liberare il nostro Paese dalla camorra e dalla 'ndrangheta". Cosi' Matteo Salvini, in diretta Facebook, ha spiegato il senso della sua decisione di non partecipare ad alcun corteo in occasione della Festa della Liberazione (come peraltro ha sempre fatto da quando e' segretario della Lega) e di andare invece a un evento anti-madia a Corleone, in Sicilia
Ma l'annunciata visita nell'Isola del vicepremier fa discutere. Sono bastate poche parole per scatenare la reazione dell'Anpi, l'associazione nazionale dei partigiani italiani. Il ministro dell'Interno ha fatto sapere che si sta "organizzando per essere in Sicilia, per uscire dal dibattito vecchio fascisti-comunisti" sottolineando che "la liberazione dalla mafia secondo me è la priorità per questo Paese".
Apriti cielo. "E' istituzionalmente doveroso che Salvini esca dalla sua brutale propaganda contro una festa nazionale che ricorda tante donne e uomini sacrificatisi per ridare all'Italia la libertà sottratta dalla violenza e dai crimini del fascismo e del nazismo". Così la presidente dell'Anpi Carla Nespoli, che ha aggiunto: "La liberazione dalla mafia è una battaglia quotidiana, come ci testimonia continuamente don Ciotti, condotta con passione e impegno da magistrati, forze dell'ordine, giornalisti e sacerdoti. Non è uno strumento retorico da usare per non onorare con il dovuto rispetto l'antifascismo e la lotta partigiana".
Per il commissario regionale della Lega Stefano Candiani, che oggi ha tenuto a battesimo la prima di formazione politica della Lega in Sicilia, la presenza di Salvini in Sicilia il 25 e 26 aprile è più semplicemente "la dimostrazione dell'importanza che ha la Sicilia per la Lega".