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Guagnano (Le), Premio
Terre del Negroamaro

L'ottava edizione del Premio Terre del Negroamaro a Guagnano (Lecce)

L'evento ormai non è solo una premiazione, ma l'esaltazione dell’arte, della storia e della tradizione della terra salentina. Si chiama Premio Terre del Negroamaro, e si è svolto per l’ottavo anno consecutivo a Guagnano (Le), convogliando nel piccolo borgo rurale qualcosa come 25mila visitatori, dislocati nei vicoli e nelle corti del centro storico che confluivano, tutti, verso la piazza centrale dedicata alla Madonna del Rosario, fulcro imprescindibile di tutto l’evento.

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Lì, sul grande palco diretto da Fernando Proce, acceso dalle magiche note dell’Ensemble Terre del Negroamaro, guidato da Fulvio Palese, e dalla bellissima voce di Gaia Gentile, tanti i riconoscimenti assegnati. Il premio principale, quello che dà il nome alla manifestazione, è andato ai Negramaro. Lo hanno ritirato i fratelli del leader Giuliano Sangiorgi, Luigi e Salvatore, dal momento che il gruppo si trova in questi giorni a Montecarlo per il tour, accompagnati da un video toccante con cui Giuliano ha ringraziato gli organizzatori "Per un riconoscimento bellissimo che tanto si lega a noi e alla nostra storia".

Il Premio Speciale è andato alla Guardia Costiera, conferito all’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone, per il prezioso operato svolto dalle Capitanerie di Porto nel trarre in salvo innumerevoli vite umane, il Premio alla Comunicazione a Claudio Scamardella, direttore di "Nuovo Quotidiano di Puglia",  il Premio Ambasciatore del Negroamaro alla famiglia Seracca Memmo, titolare dell’azienda  vinicola Castello Monaci, il Premio Radici di Negroamaro ad Arianna Greco, esponente dell’arte enoica, il Premio alle Eccellenze per Enti e Istituzioni a Pietro Scrimieri, direttore delle risorse umane di  Acquedotto Pugliese, il Premio allo Sport al calciatore Ernesto Javier Chevantòn Espinosa e il Premio “La Radio Sale” al cantautore salentino Mino De Santis.

Un riconoscimento speciale è andato all’azienda vinicola Feudi di Guagnano per aver realizzato il Vegamaro, primo Negroamaro vegano al mondo, e un altro alla giornalista guagnanese Valentina Perrone, per aver saputo con semplicità e sensibilità, attraverso i suoi numerosi articoli pubblicati su testate locali, regionali e nazionali (tra cui Affaritaliani.it), esportare l’immagine positiva delle Terre del Negroamaro.  

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Riconoscimenti anche per Amedeo Pasquino dell’Associazione Italiana Sommelier e per i numerosi pittori locali che con i loro lavori hanno diffuso la terra guagnanese ben oltre i confini locali, poi i premi giornalistici del Gal Terra d'Arneo conferiti ad Agnese Pellegrini, Claudio e Francesco Giannetta e Giuseppe Massari, insieme al Premio Speciale Terra d’Arneo per Michele Peragine, giornalista Rai, e per l’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone.

Per il Premio Negroamaro Music Awards destinato agli artisti emergenti e giudicati dall'Ensemble Terre del Negroamaro, c'è stato un ex aequo: hanno vinto Raissa Del Prete e Claudia Casciaro. Poi,  un riconoscimento a sorpresa conferito dall'Amministrazione Comunale al primo cittadino di Guagnano, Fernando Leone, ormai agli ultimi mesi del suo secondo mandato, e un premio altrettanto inaspettato donatogli da Antonio Congedo a nome di tutto il comitato tecnico di volontari  di cui è alla guida, che per mesi lavorano incessantemente alla realizzazione dell’evento, mossi dal solo amore per la propria terra.  

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Tutt'intorno, nei vicoli del centro storico vestiti a vesta dalle forme più belle dell'arte di strada, il meglio dell'enogastronomia locale ha deliziato i visitatori, immersa nei suggestivi percorsi abbelliti ad hoc per rievocare al meglio la vita contadina di un tempo .

"Siamo orgogliosi di aver portato in scena un evento di così grandi dimensioni - ha detto Antonio Congedo - puntando anche alla rievocazione del mondo rurale a cui oggi guardiamo con un pizzico di nostalgia. Esistono cose, della nostra terra, che vale la pena ricordare, che siamo orgogliosi di avere dentro di noi e nella nostra storia,  che costituiscono un degno sfondo per tutto il bello che i tempi odierni possono a creare, mirando, come qui è stato fatto, a quella promozione del territorio che si spera muova i flussi turistici direzionandoli e motivandoli in qualunque periodo dell’anno”.   

Uno straordinario Fabio Concato ha chiuso magnificamente la kermesse, portando in scena i suoi successi più belli. L’evento è organizzato dal Comune di Guagnano e di volontari del comitato tecnico, in collaborazione con il Gal Terra d’Arneo e la Pro Loco “Guagnano ‘93”.

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Pubblicato sul tema: Vegamaro arriva dal Salento Presentato a Düsseldorf