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Le Emozioni in cucina
di Mina Micunco

Mariella Colonna

Non può che incuriosire il libro di Mina Micunco il cui titolo ‘Emozioni in cucina’ edizioni Aliante suscita il desiderio di aprirlo e divorare tutto ciò che le fotografie in maniera molto reale  illustrano e raccontano. 

 

L’autrice, alla sua prima fatica editoriale, è una consulente ambientale ed una professionista del gusto. Nel suo regno, la cucina, sperimenta – ogni giorno con rinnovata passione – ricette, preparazioni, suggerimenti, che riceve dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi che poi le chiedono di essere invitati per testare i suoi piatti.

 

Cosa ti affascina di più del tempo trascorso in cucina?

Insegnare a mia figlia come si prepara una torta e prepararla con lei. Lo trovo emozionante. Solitamente non mi attengo ai dosaggi prestabiliti, ma vado ad occhio e l’improvvisazione il più delle volte premia la mia creatività.

 

Le donne oramai dedicano poco tempo alla cucina. Perché? 

Innanzitutto cucinare non è una prerogativa delle donne, moltissimi uomini coltivano– con successo - questa meravigliosa passione. Questa domanda mi riporta lontano nel tempo quando mio padre, alla domenica, preparava il pane fatto in casa con le sue mani. Mentre mia madre si dedicava alla preparazione del sugo con me che le gironzolavo intorno facendole mille domande per farmi spiegare il procedimento. Ero molto piccola. Oggi, alla domenica, quando ho voglia di preparare un piatto nuovo, mi reco da mia madre con gli ingredienti,  realizzo, fotografo, degustiamo e analizziamo il preparato per migliorarlo.

Tornando alla domanda: noi donne negli ultimi anni siamo diventate autonome svolgendo anche lavori che erano appannaggio esclusivo degli uomini ed abbiamo perso il valore della cucina casalinga. Se c’è da invitare un ospite lo si porta al ristorante trascurando un aspetto essenziale: cucinare per gli altri significa dedicare loro una parte del nostro tempo. E’ donare qualcosa di sé. È un gesto di amore.

Questo significato si è perso e con questo libro mi piacerebbe riaccendere – in coloro che lo leggeranno il senso della convivialità casalinga.

 

‘Emozioni in cucina’ si compone di numerose sezioni: antipasti, primi piatti, secondi di carne e di pesce, focacce, pizze, panzerotti, scagliozze e popizze, salse, pasticceria casalinga, marmellate, liquori. Una buona parte delle ricette illustrate appartengono alla tradizione gastronomica molese (l’autrice è nata e vive a Mola di Bari), il resto si rifà - con la libertà negli accostamenti e riformulazioni - ai piatti della cucina italiana dei quali Mima Micunco è grande estimatrice.

 

Ippocrate diceva che ‘siamo quello che mangiamo’. Perciò mangiamo sano, mangiamo mediterraneo come Mina Micunco con ‘Emozioni in cucina’ ci vuole trasmettere.