Roma

"Case popolari ai nomadi". La Giunta Raggi ci prova con Berdini

Per la Giunta contratti con penale: "Vediamo se è vero ma lo trovo strano"

"Bisogna fare come ha fatto Fassino a Torino che ha smantellato i campi rom, dando ad alcuni la casa popolare e ad altri, che non avevano diritto a stare in Italia, il foglio di ritorno per il proprio Paese: questa è l’Italia del futuro. A prescindere dagli schieramenti, perché quella è stata un’operazione che può avere un futuro". Così, riferisce una nota, Paolo Berdini, intervenuto a 24Mattino su Radio 24.

"Noi abbiamo due milioni di alloggi che superano il numero delle famiglie e dunque c’è un problema di maggiore produzione rispetto la domanda. Come dicono anche i costruttori, visto che vale ormai metà del loro fatturato, il futuro della città è il recupero" e "andare a costruire ancora grandi quartieri in periferia credo sia un errore". Così, riferisce una nota, Paolo Berdini intervenuto a 24Mattino su Radio 24. Sempre sulla questione case, Berdini interviene in merito agli abusivi e afferma che "Tronca ha fatto un lavoro straordinario" sottolinea che è necessario però "colpire in maniera molto precisa e dura chi fa il furbo, chi non paga e chi ha reddito, ma non generalizziamo".

"Vediamo che tipo di contratto mi verrà sottoposto. I contratti vanno sempre visti con molta attenzione, ma non sono preoccupato per il mio reddito". Così, riferisce una nota, Paolo Berdini, possibile assessore all’urbanistica di Roma commenta la notizia dei contratti con penale proposti dal neo Sindaco di Roma e prosegue: "Lo trovo strano perché la ricerca dell’etica pubblica non passa per un contratto, ma per la storia delle persone. E poi c’è la magistratura" e aggiunge "vedremo se è vera questa cosa".

"Se noi costruiamo tre nuovi centri sportivi per le Olimpiadi all’interno di zone dove non c’è nulla, e ci abitano anche 30mila persone, allora in quel caso facciamo un’operazione che ha una nuova ottica nel vedere i grandi eventi. Non bisogna essere contrari ai grandi eventi a priori, ma capire se portano benefici. Abbiamo ancora sotto gli occhi la vicenda di Torino dove abbiamo lasciato gli impianti alla malora".