Roma

Il Papa: "Cresca l'economia dell'onestà". "Microcredito sia strumento di dignità"

"L'unione fa la forza, pensare in grande e allargare l'orizzonte. Ma fare attenzione a come il reddito viene prodotto e tenere al centro le persone, i giovani e le famiglie". Così Papa Franceso ha rivolto un appello ad una economia dell'onestà nel corso dell'udienza in Sala Nervi ai dirigenti e ai dipendenti della Banca di Credito Cooperativo di Roma.
Il Santo Padre ha esortato a non perdere "lo spirito di cooperazione delle origini che deve rimanere valido, necessario far crescere imprese che diano lavoro per sostenere le famiglie, e sperimentare il microcredito e altri modi di umanizzare l'economia. Ogni uomo e ogni donna deve avere quella dignità che viene data solo dal lavoro".

"Il microcredito è un'opportunità e una sfida che l'Italia ha saputo accogliere dotandosi di un Ente e di una legislazione che ne consentono promozione e sviluppo". Sottolinea Mario Baccini, presidente dell'Ente Nazionale per il Microcredito. Le parole di Papa Francesco, durante l'udienza con la BCC e le istituzioni bancarie, sono per noi un motivo di orgoglio e sprone per continuare sulla strada tracciata e sostenere quella 'via italiana al microcredito' che negli ulti tre anni è riuscita a sviluppare 34mila posti di lavoro nel Paese e che ha investito nella dignità , nel lavoro e nei progetti rimettendo al centro del sistema economico la persona".