La Giunta Raggi sgombera i Movimenti per l'acqua pubblica. Via dal Rialto
Sgomberate le associazioni dal Rialto al Ghetto. “Qui si costruì la vittoria del referendum”
Sgomberato il Rialto San'Ambrogio: fuori tutte le associazioni che da anni ne avevano fatto la loro sede, ovvero quelle che compongono il Forum Italiano dei movimenti dell'acqua.
La Polizia di Roma Capitale è intervenuta per la riacquisizione dei locali del teatro Rialto, a due passi da Portico d’Ottavia. Il nucleo Fenomeno Degrado urbano e Sociale del I Gruppo Trevi ha eseguito un’ordinanza del tribunale di Roma e sequestrato il primo e parte del secondo piano dello stabile.
"È qui che si è fatta la storia del movimento dell'acqua che ha portato alla vittoria del referendum del 2011, spesso rivendicato dalla stessa giunta Raggi e dal Movimento 5 stelle. Evidentemente la loro prima stella si è prosciugata”, ha dichiarato con una nota il Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua-Decide Roma.
“Nessun contatto c'è stato con l'amministrazione Raggi nonostante le parole dell'assessore Mazzillo a cui chiediamo un incontro immediato. Sono mesi che insieme alla rete Decide Roma e a decine di associazioni ci siamo battuti per trovare una soluzione alla vicenda patrimonio del Comune di Roma e riordino delle concessioni e chiedendo il riconoscimento del valore sociale delle nostre attività in questi spazi, che come l'acqua non possono essere messi a profitto. La mozione approvata all'unanimità la scorsa settimana dall'assemblea capitolina deve trovare immediata applicazione con una delibera di giunta che blocchi gli sgomberi di tutti gli spazi e che restituisca il Rialto a coloro che ne hanno avuto cura in questi anni".
L'assessore al Bilancio e Patrimonio di Roma Andrea Mazzillo ha chiarito: “Venerdì verrà sottoposta all’approvazione della giunta una memoria che, sostanzialmente, recepisce l’ordine del giorno approvato all’unanimità dall’assemblea capitolina lo scorso 9 febbraio. Daremo mandato agli uffici di sospendere i provvedimenti di rilascio degli immobili dati in concessione per attività senza fine di lucro nelle more dell’approvazione del nuovo Regolamento sulle concessioni attualmente in discussione presso la competente commissione Patrimonio di Roma Capitale. In particolare, riguardo allo sgombero del Rialto in via Sant’Ambrogio, l’assessore ha spiegato che “si tratta di un’attività già programmata da tempo per riacquisire al patrimonio comunale un bene necessario allo svolgimento delle attività istituzionali del Municipio e ridurre quindi i fitti passivi a carico di quest’ultimo”. L’amministrazione si sarebbe attivata per individuare una collocazione alternativa a favore delle associazioni che operavano all’interno dell’immobile.