Roma
Robilotta: “Su Malagrotta Giacchetti ha poca memoria. Chieda consiglio a Rutelli
di Donato Robilotta
In una intervista l’on.le Roberto Giachetti, candidato alle primarie del Pd per la corsa a Sindaco di Roma, a precisa domanda dell’intervistatore, su cosa salva della giunta Marino, risponde: la chiusura di Malagrotta.
Lo considero un grave errore da parte sua perché significa dar corpo alla demagogia che è stata alla base delle scelte dell’amministrazione precedente sul tema dei rifiuti e ed ha portato alla evidente emergenza che Roma soffre da mesi.
Malagrotta si è chiusa per consunzione, e nessuna amministrazione può appuntarsi sul petto la medaglietta della sua chiusura, né quella Alemanno, che riempì Roma di manifesti per la sua chiusura, né quella Marino.
Anzi le due amministrazioni sono colpevoli di non aver voluto e saputo trovare una discarica alternativa, non fosse altro che di servizio per l’emergenza e per gli scarti delle lavorazioni.
Oltre che della discarica Roma ha bisogno di impianti di termovalorizzazione che mancano, così come è scritto chiaramente nel decreto sblocca impianti del Ministero dell’Ambiente in riferimento ai termovalorizzatori di Roma Malagrotta e di Albano, autorizzati ma non in esercizio.
Ciò provoca una insufficienza di trattamento e obbliga Roma Capitale a portare i suoi rifiuti, anche quelli non trattati, all’Estero, contravvenendo tutte le norme di principio sulla prossimità e con la conseguenza di un aumento dei costi che gravano sulle spalle dei cittadini.
Sulla problematica del ciclo dei rifiuti, che è una delle prime emergenze che il uovo Sindaco dovrà affrontare, consiglio all’on.le Giachetti di chiedere consiglio a Francesco Rutelli che si è sempre schierato a favore del termovalorizzatore a Roma.
*già Consigliere Regionale del Lazio