Roma

Selena Nei, il successo della borsa hi-tech "Il segreto è nel lusso, utile e comodo"

di Tiziana Galli


Difficile coniugare praticità ed eleganza, agilità e glamour, disinvoltura e ricercatezza. C’è perfettamente riuscita Selena Nei, architetto e designer italo americana, che ha disegnato la borsa IBag con  il preciso scopo di creare un oggetto “fashion e di stile” legato a qualcosa di tecnologico. “Sono partita da quello che non c’era” racconta la designer, “volevo qualcosa di bello, di lusso, di ben fatto e di utile e comodo”.  Sei sono i modelli che finora sono stati coniati e tutti integrano una cover da tablet alla struttura lineare di una borsa, consentendo l’uso dell’ Ipad senza il fastidio di doverlo estrarre dalla custodia. “Questa borsa parla un po’ di me” racconta Selena “e unisce le mie due parti: quella italiana con quella americana, e quindi il gusto per il fatto a mano e l’attenzione verso l’aspetto funzionale delle cose. A quest’ultima prospettiva, poi, sono senza dubbio predisposta in quanto architetto”.
Da quanti anni ha iniziato a produrle?
“Ho iniziato circa tre anni fa ed ho creato l’intero sistema: seguo la produzione delle borse dall’inizio alla fine scegliendo personalmente le pelli, tutte pregiatissime, che poi faccio tagliare e cucire interamente in Italia; il prodotto è assolutamente Made in Italy al 100%”.
Quanti differenti modelli ha disegnato finora?
“Sei. L’ultima è la “miniME”: è rifinitissima, è versatile ed è perfetta per la sera. Ha una tasca anteriore utile per gli effetti personali ma soprattutto è predisposta per l’Ipad mini. Inoltre, adesso c’è anche la linea uomo, più minimale, e la linea unisex, con borse un po’ più grandi di quelle specificamente maschili. Per questi modelli ora sto cercando disegni un po’ più divertenti. C’è un lavoro continuo dietro questa produzione, una ricerca costante; ora sviluppero’ anche tanti  accessori come valigie, bracciali e portafogli”.
Qual è la sua ispirazione?
“Ho sempre viaggiato tantissimo, ho girato, ho vissuto e ho conosciuto tanti modi diversi di fare le cose: questa è la mia ispirazione. Quando conosci il mondo ti accorgi che tutto è possibile e cominci a cercare un modo diverso di fare le cose. Ho messo in questo progetto tutta la mia esperienza”.
Prima di fare borse cosa faceva?
“Io per almeno dieci anni ho sfilato come indossatrice e questo mi è servito a capire come funziona il mondo della moda; poi, per una televisione satellitare ho fatto la conduttrice di un telegiornale politico ed infine ora sono un architetto che lavora in cantiere. La moda fin da bambina mi ha appassionato molto, e tutto quello che ho fatto nel corso della vita mi è stato utile per fare ciò che faccio.“
Dove è possibile trovare le sue borse?
“In Italia, in alcuni showroom di Roma, Milano e Trieste; all’estero negli Stati Uniti a Hollywood, in California, e a Sidney in Australia. Naturalmente oltre al mio sito web, che sto rinnovando".