Roma
Vaccini, Raggi contro Lorenzin: i bambini non vaccinati restano a scuola
Gli alunni non ancora vaccinati completeranno l'anno scolastico: lo ha deciso il Campidoglio
Una nuova polemica sui vaccini è alle porte. Il Campidoglio ha stabilito che anche gli studenti non vaccinati potranno proseguire e terminare l'anno scolastico.
Una scelta che coinvolge in prima persona il sindaco Virginia Raggi, che secondo la mozione votata all'unanimità in assemblea capitolina si impegna “ad adoperarsi nei confronti di Governo, Regione Lazio, Anci e degli altri enti competenti per chiarire che i bambini e le bambini ancora non vaccinati ma regolarmente iscritti non siano allontanati dalle strutture educative e scolastiche, nel rispetto della normativa vigente".
Non è la prima volta che Raggi si scontra con il governo in materia di vaccini. Dopo che la scorsa estate è entrata in vigore la nuova normativa che prevede l'obbligo di vaccinazione per ragazzi e bambini dagli 0 ai 16 anni, la confusione nelle amministrazioni locali ha regnato sovrana.
Tanto che il sindaco di Roma ha deciso di mandare una lettera al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, dichiarando che la Capitale stava subendo una vera e propria discriminazione. Il ministro aveva infatti affermato che la delibera a firma Raggi che prevedeva la possibilità di un modello di auto-certificazione non era valida.
A 5 mesi di distanza, l'anarchia sembra essere ancora in vigore e con l'ultima delibera del Campidoglio, le inottemperanze dei genitori sono state regolamentate, almeno per ora.