Roma
Vedrà il Papa, poi sarà cieca. Bimba malata realizza il sogno
Si scatena la gara di solidarietà
Papa Francesco sarà tra le ultime immagini che una bimba dello stato americano dell'Ohio vedrà: affetta da una malattia genetica, la Sindrome di Usher, che presto la renderà cieca e sorda, Elizabeth Myers, per i cari Lizzy, ha espresso il desiderio di incontrare almeno una volta il Pontefice. E attorno a questo suo desiderio si è scatenata una vera e propria gara di solidarietà che porterà a Roma la piccola Lizzy con la sua famiglia per potere incontrare Papa Bergoglio.
Con Lei anche il papà Steve, la mamma Christine e la sorellina Kayla. L'Unitalsi di Roma si è messa a disposizione della famiglia in occasione del loro soggiorno romano e li accompagnerà all'udienza generale che Papa Francesco terrà il prossimo 30 marzo 2016. La Turkish Airlines ha fatto dono alla famiglia Myers dei biglietti aerei per arrivare nella Capitale, mentre l'ospitalità è stata offerta dall'Appia Antica Resort.
"Una storia commovente che ci ha coinvolti anche emotivamente. Abbiamo messo a disposizione della famiglia Myers i nostri mezzi per l'incontro con il Pontefice e per fare comprendere ai genitori di Lizzy che non sono soli nella battaglia contro questa terribile malattia", dichiara il presidente dell'Unitalsi Emanuele Trancalini. "Con il nostro Progetto Bambini spesso siamo al fianco di famiglie che devono affrontare il dramma della malattia di un figlio e per questo sappiamo che la prima cura per loro è quella di non lasciarli soli. Sicuramente inviteremo la famiglia Myers a Lourdes in occasione del nostro consueto pellegrinaggio di ottobre per fare insieme un cammino di speranza e di fede".