Roma
Vivere di fotografia si può. “Cerco anima e verità nello scatto”. La storia
Alex Mezzenga, fotoreporter e insegnante di fotografia
L'anima dietro lo scatto, la verità nascosta sotto l'immagine: il primo a scoprirlo e a rendere arte la magia della fotografia fu Michelangelo Antonioni che con Blow Up esplorò cinematograficamente il miracolo della pellicola.
La fotografia “ti salva la vita”. Si fotografa “per non dimenticare” o “per non smettere di guardare”, per dirla come Pennac. O più semplicemente per guardare il mondo con occhi diversi.
Lo fa da un quarto di secolo Alessandro Mezzenga, in arte Alex, fotoreporter, inviato di grandi agenzie giornalistiche e insegnante. Dal Libano all’Iraq, dall’Inghilterra alla Colombia, Alex ha incrociato mille volti sulla sua strada e raccontato vite.
“Quest’anno festeggerò i miei primi 25 anni di professione, nel 1993 dopo anni di studi ho aperto la mia prima partita IVA e iniziato a lavorare e vivere di fotografia. Negli ultimi dieci anni, parallelamente al mio lavoro di fotoreporter, ho ideato e diretto corsi e workshop di fotoreportage in Italia e all’estero”.
Ciascuno ha un motivo diverso per amare e fare fotografia. C'è chi la utilizza come uno strumento per dare sfogo alla propria creatività, per cercare la bellezza dove prima non riusciva a vederla, o come un pretesto per guardare il mondo in modo diverso o per intraprendere viaggi e progetti.
Spiega Mezzenga: “Non ho alcuno dubbio che la fotografia sia uno strumento per portarci in molti luoghi diversi, a volte si decide la destinazione in anticipo (o così si pensa) e in altri prende il controllo e si arriva in luoghi lontani che mai avresti pensato di vedere e vivere, ma attenzione, non sempre sono fuori da noi stessi e questa è la cosa più incredibile. Ho incontrato persone che hanno superato grazie alla fotografia momenti difficili, sono riusciti ad evadere da problemi che a malapena lasciano spazio per qualsiasi altra cosa e hanno potuto scoprire se stessi”.
Il prossimo 28 febbraio partirà il suo nuovo Corso di Fotoreportage e Street Photography: la prima lezione è gratuita alle ore 21:00 presso la Cromosoma Photo Academy Via Ferruzzano 46 Metro A-Anagnina.
“I miei corsi sono molto introspettivi, un’esperienza per testimoniare la propria sensibilità fatta di invenzione, emozione, pensiero e fantasia attraverso esercizi che sviluppano la capacità di osservazione, di racconto e di interpretazione, che culmina con la realizzazione di un progetto finale”.
Come stanno facendo gli allievi del corso di ottobre 2017 impegnati nella realizzazione dei loro fotoreportage che saranno presentati in aprile con la pubblicazione di un Libro edito Universitalia dal titolo "Fine Pena Mai".