Roma
"Zingaretti usa la Regione per la sua coalizione nazionale". L'accusa di FdI
“Questa mattina intorno alle 3,30 il consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge regionale 194/2019, una sorta di obbrobrio giuridico che modifica una trentina di leggi, che avrebbero meritato una più ampia e diffusa discussione all’interno del Consiglio Regionale".
L'accusa è del consigliere FdI, Antonello Aurigemma che spiega in una nota: "Una trentina di articoli che spaziano dalle norme sulla raccolta dei funghi e tartufi, al soccorso degli animali, passando per le norme urbanistiche, alla chiusura della Fondazione del Policlinico di Tor Vergata e per finire su una sorta di acquisizione da parte dei Centri Sociali degli immobili del patrimonio immobiliare regionale. Un vero e proprio minestrone legislativo che è stato utilizzato dall’amministrazione Zingaretti non nell’interesse dei cittadini del Lazio, ma nella sua veste di Segretario Nazionale del PD per andare ad allargare la sua coalizione verso l’estrema sinistra. Con questa legge vengono danneggiate le oltre 40.000 famiglie in emergenza abitativa che sono in liste di attesa da oltre dieci anni, e che verranno penalizzate a vantaggio di quei centri sociali che hanno occupato, e che ora potranno vedere regolarizzata la loro posizione anche senza possedere i titoli per poter accedere ad un alloggio popolare. Questo in barba ai più elementari principi di sussidiarietà e di rispetto alle famiglie che vivono in grosse difficoltà economiche, e che vedono passarsi avanti gente che non ha nulla a che vedere con l’emergenza abitativa, ma soltanto per una bieca esigenza politica. Zingaretti danneggia il Lazio per la sua campagna elettorale nazionale”.