Focus sulle Canarie: presenti professionisti e imprese

Ha riscosso grande interesse il convegno del 16 febbraio scorso, organizzato da MilanoPerCorsi in collaborazione con il Centro Studi Sances, riguardante i temi dell’internazionalizzazione, con un focus specifico sulle opportunità offerte dall’arcipelago delle Isole Canarie.

L’evento, che ha visto anche il patrocinio di Unilavoro PMI  e Partite Iva Nazionali, ha coinvolto numerosi professionisti e imprenditori interessati ad un approfondimento sia degli aspetti teorici dei processi di crescita delle PMI all’estero, sia anche di quelli operativi dando la possibilità di approfondire i notevoli benefici fiscali e di contesto della Regione autonoma spagnola.

L’intervento dei consulenti Marilena Pratesi e Fernando Paganelli ha fornito anche indicazioni concrete su quelle che sono usualmente le linee di azione del professionista che assiste un’azienda interessata ad espandere il proprio business oltre i confini nazionali. I relatori, inoltre, hanno dato piena disponibilità a fornire informazioni più dettagliate a chiunque avesse necessità (al riguardo è possibile compilare il link di contatto).

Fanno sapere i relatori che “Particolare interesse ha suscitato, come era lecito immaginare, il modulo relativo al REF, il Regime Economico e Fiscale delle Isole Canarie, peraltro con delle novità interessanti, soprattutto con riferimento alle società ZEC (Zona Especial Canaria), che ad oggi rappresentano la soluzione fiscalmente più efficace ed efficiente nei paesi dell’Eurozona. Una certa sorpresa ha provocato il tema del PRTR (Plan de Recuperación Transformación y Resiliencia), omologo del PNRR italiano, soprattutto per la dotazione economica di 150 miliardi di euro, seconda soltanto a quella del nostro paese”.

I temi specifici e strutturali che caratterizzano il territorio delle Canarie hanno evocato, stando anche alle domande dei partecipanti, l’idea concreta di una opportunità di crescita, soprattutto per le aziende del terziario avanzato, considerata anche la forte vocazione tecnologica che il Governo canario ha voluto dare all’economia della Regione.