Il Sociale

Salvatori suona MilanoSOLO. E svela: ho la fibrosi cistica.

di Nancy Squitieri


Quella di ieri doveva essere la conferenza stampa di presentazione di MilanoSOLO, il concerto in programma domani 28 maggio presso l'auditorium Fondazione Cariplo. Invece è diventata anche un inaspettato momento di commozione per tutti i presenti, Sindaco Pisapia compreso, dopo l’annuncio del protagonista Piero Salvatori: “Per la prima volta lo dico in pubblico. Non ho mai voluto farlo prima d’ora ma oggi mi sento più fortunato di tanti altri e soprattutto so che la mia musica può servire a dare la speranza a qualcun altro”.

 
 
 
 

 Facciamo un passo indietro: Piero è un raffinato ed eclettico violoncellista, da tanti anni impegnato in numerose collaborazioni musicali che spaziano dalla classica al pop e al jazz, passando attraverso tournée e registrazioni di dischi dei nomi più importanti della scena musicale italiana ed internazionale. Romano di origine, si è trasferito dieci anni fa a Milano, città alla quale oggi rende omaggio componendo e suonando quelli che definisce: “i brani della mia vita, un po’ inediti miei e un po’ classici, che reinterpreto con il violoncello classico amplificato, con effetti acustici, con il pianoforte solo, e infine suonando sulle basi elettroniche che ho scritto, virando verso le suggestioni del new classic, del pop e dell’elettronico”. Questo insolito tappeto musicale farà da sottofondo anche alle esibizioni dei nomi importanti che, rigorosamente a titolo gratuito, con la loro straordinaria presenza lo affiancheranno sul palco giovedì: Ornella Vanoni, con la quale collabora da oltre un decennio e Mario Lavezzi, le prime ballerine Antonella Albano e Ghislaine Valeriani, Roberto Cipelli e l’orchestra giovanile Pepita.

L'idea di questo format è nata dall'incontro casuale di Piero con Silvia e Gianni Maimeri, Presidente dell’omonima fondazione che da anni sostiene progetti in ambito artistico, e che oggi racconta di essere rimasto “impressionato dalla bravura di Salvatori, e, dopo aver conosciuto anche la sua storia, ho sentito la necessità interiore di voler creare immediatamente questo concerto”. Il ricavato della serata, infatti, sarà interamente devoluto alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus e il maestro Salvatori, al quale il Presidente Vittoriano Faganelli, ha affidato il ruolo di testimonial.