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Napoli ce l'ha fatta. Entra nel novero delle maratone più importanti al mondo

Eduardo Cagnazzi

Consegnate al sindaco de Magistris la Bronze Label della Federazione mondiale e le Five Star di quella europea. E a settembre è in programma "Bosco in rosa"

La città di Napoli entra nel novero delle grandi maratone mondiali. Quello che solo qualche anno fa era un sogno, oggi  è diventato realtà con l'ottenimento, da parte della federazione internazionale di atletica leggera della Road Race Bronze Label Iaaf, vale a dire una certificazione di qualità della Napoli City Half Marathon in termini di organizzazione, qualità della manifestazione, spettacolarità del percorso. Insomma un timbro di qualità vero e proprio che servirà nei prossimi anni ad aumentare sempre di più i sia pur cospicui numeri della Nchm. Al pari della Bronze Label della Iaaf arriva anche la certificazione della federazione europea che insigna la mezza napoletana con le cinque stelle Eaa. E così, al fianco dei nomi di Berlino, Londra, Amsterdam, Boston e Tokyo, ci sarà anche quello di Napoli entrata a far parte delle settanta maratone leader al mondo.

Quest’anno la Napoli City Half Marathon ha portato alla Mostra d'Oltremare 7.431 podisti, 14.996 accompagnatori o familiari; 22.427 visitatori all’expo. Numeri in crescita rispetto allo scorso anno, così come l'impatto economico che ha portato nelle casse napoletane oltre 2,6 milioni di euro, dalla tazzina di caffé del podista, alle notti in albergo per visitare la città. Cosa che testimonia come una maratona ben organizzata poi diventi di appeal l'anno successivo.

“Ottenere una label dalla Iaaf significa entrare nel novero delle manifestazioni più importanti al mondo. Significa che gli atleti che andranno alle Olimpiadi potranno qualificarsi all’ombra del Vesuvio, significa dare una certificazione di qualità a una manifestazione che porterà in città sempre più podisti e turisti”, dice il presidente di Napoli Running, Carlo Capalbo

“La certificazione internazionale ottenuta dalla federazione mondiale di atletica leggera certifica l’ottimo lavoro svolto dagli organizzatori e il supporto della città di Napoli da sempre vicina allo sport. Serve un altro sforzo -sottolinea il sindaco Luigi de Magistris- per agganciare le maratone che ci precedano, quelle di Roma e Milano e noi faremo di tutto per aiutare la partecipazione della gente in una città che ama lo sport”.

L'impegno della Napoli Running non finisce qui. A settembre è in programma il Bosco in Rosa, una classica al femminile di 5 km per i viali del Bosco di Capodimonte. L'1 dicembre la Sorrento-Positano, maratona panoramica di 27 chilometri con l'ultra panoramica di 54 km. E a febbraio 2020 nuovo appuntamento con la Napoli City Half marathon con l'obiettivo di diecimila partecipanti.