Viaggi
UmbriaSì, una vacanza sulle orme di Francesco o all'insegna del buon bere

Le proposte del consorzio di promozione turistica ai ritmi lenti di una volta alla Bmt di Napoli.
Nella quiete delle abbazie, per secoli cantieri di spiritualità, di fede e di grande effervescenza religiosa per ritrovare un desiderio di quiete e di pace. Il benessere delle acque dei laghi e delle sorgenti incastonate tra verdi e alte montagne. E ancora tradizione e modernità alla scoperta dei luoghi medievali e rinascimentali, rivivendo nella cornice del castello medievale di Magione le vicende legate alla congiura di Cesare Borgia. Ancora, una visita alla città di don Matteo con i suoi teatri antichi e moderni o. Infine, le tradizioni primaverili ad Assisi attraverso il Calendimaggio e il tragitto sulle orme di san Francesco tra spiritualità e cultura. L’Umbria non finisce mai di stupire, nonostante il terremoto di due anni fa l’abbia messa in ginocchio. A rimetterla in moto ci pensa UmbriaSì, un consorzio privato di promozione turistica creato per dare un supporto tecnico e risposte turistiche a quel territorio che è considerato il Cuore Verde d’Italia; un progetto voluto e finanziato dall’Ente bilaterale del turismo che raccoglie una ventina di imprese tra hotel, campeggi e agenzie di viaggio. Le proposte saranno presentate alla Bmt, la Borsa mediterranea del turismo, che si apre venerdì a Napoli. Le proposte spaziano dalla vacanza all’insegna della cultura, della natura e del cibo. Vacanze per tutta la famiglia, ai ritmi lenti di una volta e non frenetici. Un ventaglio di iniziative che, dopo Napoli, saranno presentate a Bergamo, Padova e Catania. A questi appuntamenti si aggiunge una tappa a Francoforte in concomitanza con l’attivazione del volo Ryanair da Perugia per la città tedesca e viceversa. Un’apposita pagina social con relative informazioni sarà infine rivolta al mercato olandese, considerato tra i target più interessanti per la permanenza in territorio umbro. “Siamo partiti dall’analisi delle motivazioni di un viaggio nella regione”, anticipa ad affaritaliani il direttore di UmbiaSì, Micaela Rengo. “Tra queste abbiamo selezionato delle offerte tematiche da proporre al visitatore potenziale che vanno dalla vacanza per tutta la famiglia a quella culturale, fino al wine&food. L’obiettivo è dare un’immagine di destinazione turistica slow a un territorio che ha sempre accolto a braccia aperte il viaggiatore”. Tra le proposte di UmbriaSì non manca la vacanza all’insegna dell’antica cultura contadina culinaria e del buon bere, un patrimonio da salvare per tramandarla nel tempo. Come le Strade del Vino che partono da Todi per passare per Torgiano e Perugia fino ad Assisi e Spello in un connubio tra atmosfere, misticismo e tradizioni enologiche di alcuni luoghi tra i più suggestivi d’Italia.