A- A+
Cronache
Matteotti, condomini contro la targa: "Pericoloso dire ucciso dai fascisti"
Palazzo Giacomo Matteotti

Giacomo Matteotti, la targa che divide. Gli inquilini hanno paura

Giacomo Matteotti continua a dividere anche a 100 anni dalla sua morte. Nel palazzo dove visse il politico assassinato dai fascisti è scoppiata una polemica, il Comune di Roma ha deciso di affiggere una targa in suo ricordo, ma ha chiesto il parere vincolante degli inquilini di via Pisanelli 40, al Flaminio. Ma - riporta Repubblica - non c'è accordo, anzi la maggioranza è ferma sul "no" al riconoscimento. Gli inquilini: "C’è già la vecchia lastra, scrivendo chi l'ha ucciso rischiamo atti vandalici". Il caso ha scatenato le polemiche nel palazzo signorile composto da tredici appartamenti con vetrate in stile Liberty, stucchi e affreschi. Il nocciolo della querelle è sulla frase della targa rifiutata in cui si ricorda che Matteotti è stato ucciso "per mano fascista", ma pesano anche le dimensioni della lastra in marmo definite "troppo ingombranti".

Leggi anche: 25 aprile: Mattarella cita Moro, "pluralismo sociale e politico ma..."

Certamente - prosegue Repubblica - la faccenda innervosisce qualcuno dei condomini. C’è chi sbarra la porta. E chi, sostenendo il "no", infastidito dice: "È scontato dire chi uccise Matteotti, specificarlo non lo trovo pregnante". Lasciando il palazzo dove la questione è tutt’altro che risolta, c’è un’altra frase che non passa inosservata. Non è incisa su una targa ma impressa sulla facciata di fronte al condominio in subbuglio. E, come a mandare un messaggio ai dirimpettai, qualcuno ha scritto con lo spray rosso: "Certe volte davvero se non fai niente non cambia niente e non cambia niente se non fai niente".

Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
"Tu che che cazzo vuoi? Non alzare la voce"

De Filippi furiosa in tv

"Tu che che cazzo vuoi? Non alzare la voce"


in vetrina
Annalisa, "la lingua era nella sua gola...". Quando ha rischiato di morire

Annalisa, "la lingua era nella sua gola...". Quando ha rischiato di morire





motori
Carlos Tavares politicizza il futuro dell'automobile a "L'Événement" su France 2

Carlos Tavares politicizza il futuro dell'automobile a "L'Événement" su France 2

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.