Affari Europei
Germania, governo spaccato sulle spese Nato. E Merz prepara il golpe nella Cdu
Pompeo in Germania per parlare (anche) di spese Nato. Ma la grande coalizione della Merkel è spaccata
IL SEGRETARIO DI STATO USA IN GERMANIA: POMPEO INCONTRA ANGELA MERKEL
Il segretario di Stato americano Mike Pompeo incontra oggi a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel nell'ambito della visita organizzata in occasione delle celebrazioni per il 30esimo anniversario della caduta del muro di Berlino. Pompeo ha in agenda colloqui con il ministro della Difesa Annegret Kramp-Karrenbauer, prima di un intervento in programma alla Koerber Foundation e del faccia a faccia con la cancelliera. Pompeo, che da mercoledì è in visita in Germania, vedrà in giornata anche il ministro delle Finanze e parteciperà a un evento all'ambasciata americana.
GERMANIA, GOVERNO SPACCATO SULLE SPESE NATO
Al centro degli incontri ci saranno ovviamente anche le spese per la Nato. Un fronte molto caldo all'interno della Germania, con la Grande Coalizione che scricchiola in materia. Da un lato, il ministro della Difesa, la presidente della Cdu Annegret Kramp-Karrenbauer, ha ribadito l'impegno della Germania a raggiungere, seppure nel 2031, l'obiettivo Nato di portare le spese per la difesa al 2 per cento del Pil. Dall'altro, il vicencancelliere e ministro delle Finanze Olaf Scholz, esponente della SpD, intende contrastare tale sviluppo.
GERMANIA, MERZ PREPARA L'ATTACCO ALLA LEADERSHIP CDU
E nel frattempo anche il principale partito tedesco vive un momento complicato. Secondo tutti i sondaggi, Friedrich Merz è il favorito per la presidenza del partito e come candidato dei conservatori alla Cancelleria. Secondo un sondaggio condotto dall'isituto demoscopico tedesco Emnid, il 31 per cento del campione considera Merz l'esponente della Cdu piu' adatto a guidare il partito. L'attuale presidente Annegret Kramp-Karrenbauer, eletta il 7 dicembre del 2018, si ferma invece al 19 per cento, in netto declino rispetto al 33 per cento delle preferenze di cui godeva nello scorso anno. Forte di questi numeri, Merz, che ha comunque bollato le voci di "golpe" come "semplicemente prive di senso", sembra essere tornato all'attacco e vuole intervenire al congresso Cdu del 22 e 23 novembre prossimi.